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“QUASI INFORTUNI – NEAR MISS: RILEVAZIONE SPERIMENTALE DEI QUASI INFORTUNI NELLE AZIENDE ARTIGIANE DELLE MARCHE”

Inail Marche e OPRAM hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa per sperimentare in alcune
aziende marchigiane del comparto artigianato un modello di rilevazione del cosiddetto
“mancato infortunio – near miss”.
Gli infortuni sono incidenti a cui consegue un danno fisico mentre i near miss sono quelli senza
danno fisico in cui situazioni o agenti che abbiano la caratteristica propria di “pericolosità”, per
l’instaurarsi di situazioni fortuite, non hanno provocato danni a persone. In tali casi non
sussiste nessun obbligo di denuncia all’Inail da parte del datore di lavoro, ma l’evento fotografa
una o più criticità che, se non corrette, potrebbero portare in futuro a conseguenze
significative, ossia ad infortuni. Pertanto, l’analisi delle cause costituisce un’opportunità di
miglioramento.
L’accordo attuativo firmato oggi fa seguito al Protocollo di collaborazione stipulato tra Inail
Marche e OPRAM nel mese di aprile per lo sviluppo di iniziative congiunte per il miglioramento
dei sistemi di prevenzione e la crescita di una cultura della sicurezza.
Con tale accordo si intende, oltre a fornire alle aziende artigiane metodi e strumenti di supporto
per migliorare la capacità di autovalutazione e gestione dei fattori di rischio, anche ampliare –
a livello nazionale – le conoscenze sulle caratteristiche e modalità di accadimento dei near miss
attraverso la costituzione di repertori con dati standardizzati e accessibili (nel rispetto della
privacy delle informazioni), verso un sistema integrato di sorveglianza dei fattori di rischio.
L’Opram garantirà il coinvolgimento delle aziende individuate per la sperimentazione
attraverso la propria rete organizzativa di tecnici della prevenzione e RLST, oltre ad
un’adeguata comunicazione e diffusione del progetto.
L’Inail fornirà conoscenze e metodologie utili per la rilevazione e sistematizzazione dei dati
relativi ai quasi infortuni (near miss) attraverso l’utilizzo della piattaforma “Condivido”,
progetto del DIMEILA finanziato dall’Istituto con i bandi Bric e attivato nel Piano di Attività di
Ricerca 2019-21.
L’adesione al progetto potrà rientrare tra i comportamenti virtuosi inseriti dall’Inail fra gli indici
di premialità previsti per gli interventi per la riduzione del tasso medio di tariffa per
prevenzione (mod. OT 23).
“L’azione congiunta di Inail ed Opram – sostiene il Direttore regionale Inail Marche, Piero
Iacono – sperimenta un efficace metodo di rilevazione dei near miss per le aziende artigiane
attraverso la sensibilizzazione ai rischi dei datori di lavoro e dei lavoratori diffondendo allo
stesso tempo il valore del “prendersi cura”, espressione di quella cultura della prevenzione a
cui tendono tutti i nostri sforzi per accrescere il livello di sicurezza sul lavoro”.
“Le Marche – afferma la Coordinatrice OPRAM, Loredana Longhin – sarà una delle poche
regioni in Italia in cui verrà avviata una sperimentazione sui quasi infortuni, il cui valore
aggiunto è proprio nella sinergia di Istituzioni, aziende e lavoratori per il risultato condiviso di
migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro” e “grazie alla quale – prosegue la Coordinatrice
OPRAM, Martina Focanti – potranno essere raccolti una molteplicità di dati utili ad attuare
una formazione mirata e specifica a supporto della gestione della prevenzione nelle imprese
prima che la situazione diventi critica con l’accadimento di un infortunio o di una malattia
professionale”.

Contatti
Inail – Direzione regionale Marche

www.inail.it
Ufficio Comunicazione per OPRAMarche: