IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA SQUINZI AL PORTO TURISTICO DI PORTO SAN GIORGIO

PORTO SAN GIORGIO-La Marina di Porto San Giorgio, questa mattina, ha avuto l’onore e il piacere di ospitare, per una visita in veste privata, del Presidente nazionale Confindustria, Giorgio Squinzi. Il Presidente è arrivato al porto turistico intorno alle ore 9,30 accompagnato dall’imprenditore Carlo Colaiacovo dell’azienda Colacem e da Alberto Simonetti, presidente della Simonetti S.p.A. nonché amministratore della Marina. Ad accogliere il Presidente Squinzi, al Gran Caffè Nautico, c’erano il responsabile tecnico del porto Basilio Ciaffardoni, i rappresentanti del Covopi Gerardo Fragoletti, Fabrizio Petrini e Claudio Fiorimanti, il presidente dell’associazione armatori Saverio Nunzi, Anselmo Micheloni e Luciano Del Bigio del centro sociale “il Bucaniere”, l’operatore portuale e cantieristico Carlo Renoglio, il capo degli ormeggiatori Mauro Cagni, la segretaria amministrativa della Marina, Francesca Bedetta e Fenizio Nunzi dello Yachting club. Insomma le rappresentanze della marineria, del diporto e il personale marittimo e amministrativo della Marina si sono ritrovate per dare il benvenuto al Presidente Giorgio Squinzi e invitarlo formalmente a una nuova visita al porto. “Un’infrastruttura del genere è praticamente unica in tutto l’Adriatico e ha enormi potenzialità da incentivare e supportare – il commento del Presidente Squinzi – la Marina di Porto San Giorgio mi ha fatto una bellissima impressione e credo che sia una realtà che vada nella direzione giusta perché abbiamo bisogno di promuovere la nautica, il diporto il modo particolare. Alla Marina ci sono le condizioni ideali per incamminarsi verso il futuro nel modo migliore. E’ un peccato, però, che ancora oggi sia costretta a viaggiare a regimi medio-bassi quando, invece, ottimizzando le sue capacità turistiche e commerciali potrebbe rappresentare un’eccellenza della regione e dell’Adriatico in grado di far decollare l’economia di un territorio, dal mare alla montagna. La Marina è un esempio di quell’imprenditoria che, nonostante la recessione, è ancora disposta ad investire. La riqualificazione del porto, inoltre, con il notevole apporto in termini occupazionali, potrebbe rappresentare un esempio da seguire e chiaro segnale di speranza”. Dopo una passeggiata tra le banchine, accompagnato da Alberto Simonetti, il Presidente Squinzi, è stato accolto al Gran Caffè Nautico. A fare gli onori di casa è stato il responsabile tecnico del porto Basilio Ciaffardoni: “Per noi è un onore aver ricevuto la visita del Presidente Squinzi. Il porto, forte delle sue enormi potenzialità turistiche e occupazionali, guarda con spirito d’iniziativa il futuro. L’approdo ormai, tra l’universo peschereccio e quello del diporto, parla una sola lingua”. Ciaffardoni ha anche omaggiato Squinzi di una targa commemorativa della visita, con incisione, su lamina, della Marina di Porto San Giorgio. Nell’incontro al Gran Caffè Nautico si è parlato delle nuove prospettive del diporto e della nautica, delle potenzialità del porto sangiorgese e delle strategie da adottare per il rilancio turistico e commerciale dell’Italia e, nello specifico, del Fermano in cui la costa e il porto possono giocare un ruolo decisivo. E’ stata anche approfondita la tematica dei flussi turistici provenienti dall’altra sponda dell’Adriatico e, più in generale al nord e all’est Europa a cui la Marina guarda con sempre maggior interesse.