PRIMARIE MARCHE. AMMESSE SOLO 253 DOMANDE SU 4097
ANCONA- Nelle Marche sono 253, su un totale di 4.097 le domande accolte per poter votare al ballottaggio fra Matteo Renzi e Pier Luigi Bersani alle primarie del centrosinistra. I numeri sono stati diffusi dal Pd regionale.
Fra le 5 province, spicca il dato di Ascoli Piceno, dove sono state ammesse solo due domande su 600. A Pesaro accolte 39 richieste su 1.064, sessantotto in provincia di Ancona su 1.129 richieste, 102 su 595 in provincia di Fermo, e 42 su 709 in provincia di Macerata.
LA SITUAZIONE IN ITALIA-“Gli ‘ammessi’ al ballottaggio. Il dato definitivo delle domande di iscrizione al secondo turno di ballottaggio per le primarie di centrosinistra ammesse dai coordinamenti provinciali sono 7.094. Le domande pervenute, secondo quanto si apprende, sono state circa 100 mila. Luigi Berlinguer, presidente del Collegio dei Garanti per le primarie, garantisce la “massima regolarità” per la competizione di domani, sono state accolte solo pochissime richieste, rispetto alle migliaia inviate da coloro che non hanno votato al primo turno e intendono partecipare al ballottaggio. Lo dimostrano i dati arrivati dai vari coordinamenti provinciali del Pd. Caso eclatante è Firenze, dove sono state accolte solo 10 richieste su 12mila pervenute. Anche a Parma sono stati ammessi al voto bis solo 10 su 1287 elettori. Addirittura a Livorno sono state respinte tutte le 1600 richieste di nuove iscrizioni. A Roma e nel Lazio ammesse 1849 domande su 17.847 arrivate. A Bologna su 2.930 domande pervenute ne sono state ammesse 224. ‘Stretti’ anche Torino, dove le richieste accolte sono solo 65 su 4.900. A Genova 186 domande su 1800, a Milano accolte solo 234 giustificazioni su 13mila pervenute. Anche a Ravenna le domande sono state quasi tutte respinte: ne sono state accolte solo 18 su 1.190. A Napoli sì solo per 100 domande su mille. Nelle Marche ammesse invece 253 domande, su un totale di 4.097. In Puglia 100 domande su 3595, in Sicilia accettate solo 121 su 2350 richieste pervenute.”