ESTORSIONE. SETTE ARRESTI AD ASCOLI PICENO
ASCOLI PICENO- Sette persone sono state arrestate e una e’ ricercata nell’ambito di un’indagine per estorsione condotta dai carabinieri di Ascoli. La vicenda, ricostruita grazie anche alle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, risale al 2008. Gli arrestati avrebbero messo in atto violenze e minacce ripetute per mantenere il controllo dei profitti scaturiti dalla gestione ‘militare’ di una ditta, la Bail S.r.l., poi fallita, dove avvenne anche un’irruzione armata.
Grazie alle buone referenze di cui la ditta godeva sul mercato, gli indagati acquistavano merce, per un valore di oltre 200.000 euro, che poi veniva fatta sparire e stoccata in depositi di comodo. Alcune delle ditte fornitrici sono piombate in dissesto finanziario, mentre la Bail s.r.l. ha cessato le attività a fine 2010 per l’intervenuta dichiarazione di fallimento. Gli arrestati sono A.G. di 40 anni, B.N.M. di 38, R.F. di 33, tutti e tre siciliani, residenti da tempo a San Benedetto del Tronto; B.M. di 48 di Pescara; B.L. di 38 e R.G. di 46 di Sarno; C.D. di 38 e D.D, di 37 entrambi di Foggia.
Sono tutti accusati di concorso in estorsione. A quattro di loro è anche contestata la recidiva. Le misure cautelari firmati dal gip Carlo Calvaresi.