Porto San Giorgio: Raccolta firme polo commerciale sud
In relazione alla raccolta firme annunciata dalla locale Confcommercio, il Sindaco Nicola
Loira risponde come segue:
“La preoccupazione dei commercianti è pienamente comprensibile ed è anche quella
dell’Amministrazione Comunale, perché relativa alla sofferenza del tessuto economico sangiorgese.
Eppure siamo convinti sia riduttivo e anche improprio affrontare in questi termini le problematiche
connesse alla crisi e allo svuotamento dei centri cittadini, problematiche comuni, purtroppo, a molte
altre città del territorio.
La presenza di poli commerciali di grande distribuzione promossa fortemente dallo Stato è
stata per queste città un’occasione sfruttata positivamente anche per incrementare il numero di
presenze nei centri cittadini: quanti sangiorgesi, infatti, si muovono per andare nei centri
commerciali di San Benedetto del Tronto, ad esempio, o Civitanova Marche e poi approfittano per
girare negli altri negozi cittadini per cercare quello che la grande distribuzione non offre?
E’ bene precisare inoltre che per quanto riguarda il comparto ZPU8, si tratterebbe di medie
strutture commerciali, dedicate a settori molto specifici, che comunque in altre città rappresentano
un forte richiamo per il tessuto commerciale nel suo complesso.
L’Amministrazione Comunale è fortemente impegnata nella promozione della città e
nell’organizzazione di manifestazioni ed eventi, in molti casi originali e caratterizzanti la città stessa
sul territorio provinciale e regionale, anche a sostegno del tessuto commerciale tradizionale oggi
obiettivamente in difficoltà.
Difficoltà indiscutibilmente legate a: innanzitutto, una calmierazione degli affitti che non si è
verificata e che sarebbe stata di sicuro sostegno alle attività commerciali; in secondo luogo, al venir
meno negli ultimi anni di attrazioni tradizionali quali cinema, discoteche etc; infine, al fatto che
ormai i negozi sangiorgesi non godono più dell’esclusività di alcuni marchi, oggi presenti anche nei
più piccoli centri dell’entroterra fermano.
Sul futuro della ZPU8, terremo senza dubbio un atteggiamento responsabile, consapevoli
delle difficoltà del commercio cittadino, senza tuttavia derogare dalla volontà di riqualificare
l’ingresso della città, oggi degradato oltre ogni limite tollerabile, dando vita al contempo ad un
nuovo polo sportivo, con cui sfruttare le grandi potenzialità turistiche proprie dello sport stesso.
Restiamo disponibili al confronto e al dialogo e nel frattempo ragioniamo in termini più
concreti su una riqualificazione generale del centro cittadino e, più a breve termine, sulla
pedonalizzazione di una via di collegamento tra i due viali principali per l’individuazione della
quale ci confronteremo a breve anche con Confcommercio”.