Accuse di stalking per uno scrittore recanatese
Un noto scrittore recanatese Adrian Nazzareno Bravi è finito sotto processo con l’accusa di stalking nei confronti della ex moglie.
L’uomo, di 51 anni, residente nella città leopardiana deve rispondere dell’accusa di atti persecutori nei confronti della ex coniuge. In particolare all’uomo, molto conosciuto anche fuori regione, viene contestato l’invio di una serie di messaggi sul telefono cellulare della donna da cui si stava separando legalmente. Messaggi ritenuti molesti dalla donna che lo ha quindi denunciato.
Ieri si è aperto un processo per stalking. Il romanziere è difeso dall’avvocato Maria Cristina Ottavianoni. Secondo la difesa gli sms inviati alla ex era pochi – si parlerebbe di un paio a settimana – contatti che avvenivano per motivi legati alle visite del figlio. Secondo lo scrittore le accuse che gli sono state rivolte dalla ex moglie sono infondate e il processo – ne è convinta la difesa – farà chiarezza su tutti gli aspetti della vicenda e porterà alla totale a stabilire la totale innocenza dell’imputato.
Di diverso avviso l’ex coniuge pronto a dare battaglia in aula. La donna si è costituita parte civile con l’avvocato Emanuela Scaleggi.