SINDACATI PENSIONATI MARCHE: OGGI PRESIDIO DAVANTI REGIONE
Questa mattina si è svolto il presidio organizzato dai sindacati
dei pensionati di CGIL CISL E UIL delle Marche davanti
alla sede della Regione Marche. L’iniziativa, che si colloca
nell’ambito della campagna nazionale definita da SPI CGIL,
FNP CISL e UIL UILP “Non stiamo sereni”, è stata promossa
per mettere al centro dell’attenzione del Governo e delle
Istituzioni locali, a partire dalle Regioni, la questione
delle pensionate e dei pensionati, duramente colpiti dalla
crisi, ma dimenticati dalle politiche e dagli interventi a
sostegno dei redditi più bassi. Anche l’ultimo intervento del
Governo Renzi, il bonus fiscale di 80 € a favore dei salari dei
lavoratori dipendenti, iniziativa sicuramente condivisibile
e apprezzata dalle OO.SS., ha completamente dimenticato la
condizione di milioni di pensionati, che, percependo pensioni
al di sotto 1.000 euro, sono oramai relegati nelle fasce di
povertà.
Nelle Marche, dove l’indice d’invecchiamento è tra i più alti
d’Italia con circa il 23% di ultra sessantacinquenni, la media
pensionistica è di 780 € al mese. Al dramma dei redditi bassi,
si aggiunge la continua riduzione della spesa per il Welfare e,
quindi, per i servizi Socio-Sanitari, che sono indispensabili
nella fase della vita con maggiori fragilità e problemi, come
quello della non auto sufficienza, che nelle Marche interessa
circa 50.000/60.000 cittadini.
La campagna “Non stiamo sereni” prevede nelle Marche una serie
di iniziative nelle varie città, supportate dalla raccolta di
circa 80.000 cartoline, che, appositamente firmate, verranno
consegnate al Presidente del Consiglio, Renzi. Le cartoline
contengono i punti essenziali della piattaforma unitaria
definita dai sindacati dei pensionati che, oltre il problema
delle basse pensioni e della difesa del Welfare, mette al centro
la questione dell’equità fiscale, collegata ad una seria lotta
all’evasione, come pure la necessità della razionalizzazione
della spesa, a partire dai tagli a sprechi e privilegi.
Anche per i pensionati centrale è il lavoro, a partire da quello
dei giovani, volano indispensabile per il superamento della
crisi e lo sviluppo del paese.
Al termine della manifestazione, una delegazione di SPI CGIL,
FNP CISL e UILP UIL Marche è stata ricevuta dall’assessore
Lucchetti che, nel condividere i contenuti della manifestazione,
ha garantito l’impegno della Regione Marche per quanto riguarda
i temi del Welfare e per sostenere la lotta
dei pensionati nei confronti del Governo nazionale.