“Meet in Villa”, il libro di Mancuso e il jazz di Urbani con un trio inedito
L’“amore chimico” di Mancuso, il jazz di Urbani. L’ultimo appuntamento estivo
di “Meet in Villa” si preannuncia ricco di interesse. E’ inserito nel programma di
eventi definito dall’Assessorato comunale al Turismo “Meet in villa”, riflessioni
e musica nelle ville storiche sangiorgesi. Si svolgerà sabato 30 agosto alle ore
21,15 nella Villa delle Rose (Canossiane), Mancuso presenta“Io Amo – piccola
filosofia dell’amore” (editore Garzanti), nelle librerie da metà settembre. Nel
volume si focalizza “l’attenzione sulla dimensione scientifica e filosofica del
fenomeno. Affronto la questione dell’amore chimico, occupandomi di ormoni e altro,
come viverlo e quale è il suo messaggio”, spiega l’autore. Mancuso è un teologo
italiano. E’ stato docente di Teologia moderna e contemporanea nella Facoltà di
Filosofia dell’Università San Raffaele di Milano dal 2004 al 2011. I suoi scritti hanno
suscitato notevole attenzione da parte del pubblico, in particolare “L’anima e il suo
destino” (Raffaello Cortina, 2007), “Io e Dio, una guida dei perplessi” (Garzanti,
2011), “Il principio passione, la forza che ci spinge ad amare” (Garzanti 2013), tre
bestseller da oltre centomila copie con traduzioni in altre lingue e una poderosa
rassegna stampa, radiofonica e televisiva. Da marzo 2013 è docente di “Storia delle
dottrine teologiche” all’Università degli Studi di Padova.
Seguirà il jazz di Maurizio Urbani con il “The Jam Trio”. L’incontro tra questi
musicisti è avvenuto a Camerino durante l’edizione 2014 del Premio internazionale
“Massimo Urbani”. In quell’occasione il Jam Trio si è esibito con il sassofonista
Maurizio Urbani (fratello di Massimo) durante la tre giorni del concorso. La band:
Emanuele Evangelista (pianoforte), Lorenzo Scipioni (contrabbasso), Michele
Sperandio (batteria) e Maurizio Urbani (sax).
Urbani, alcuni anni fa, ha interpretato la parte del fratello Massimo nel film “Piano
Solo” di Riccardo Milani, pellicola cinematografica dedicata alla figura del pianista
Luca Flores, interpretato da Kim Rossi Stuart. Negli anni recenti ha svolto un’intensa
attività concertistica in locali specializzati e festival a fianco di musicisti quali Pietro
Iodice, Pietro Ciancaglini, Claudio Corvini, Pietro Lussu, Lorenzo Tucci, Carlo Atti,
Joseph Lepore e Andrea Beneventano.