Fermo: Polizia scova piantagione di canapa indiana
Nella mattina di mercoledì 27 agosto, personale del Settore Anticrimine del Commissariato, nel corso di una attività di indagine volta al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti tra i giovani del fermano, ha constatato la presenza, in zona contrada Cecapalomba, di un’area recintata, ben nascosta alla visuale esterna, in cui vi era la presenza di una coltivazione di piante di canapa indiana, talmente sviluppata da spuntare al di sopra della recinzione. Nonostante il caldo, le piante apparivano verdeggianti e robuste, indice di una idonea manutenzione ed innaffiatura. Pertanto gli agenti, realizzate alcune fotografie dello stato dei luoghi, si appostavano in attesa dei responsabili della coltivazione.
Dopo alcune ore, alle 21.00 circa, un uomo entrava nel recinto ed iniziava ad innaffiare le piante: veniva quindi fermato ed identificato per C.M., nato a Fermo nel 1969 e qui residente. Lo stesso confermava che l’appezzamento di terreno era della propria famiglia e di essere lui stesso che si dedicava alla coltivazione.
Venivano quindi rinvenute e sequestrate 249 piante di “canapa indica”, aventi un’altezza dai 50 centimetri a più di 2 metri.
La successiva perquisizione nell’abitazione dell’indagata consentiva di rinvenire una strumentazione professionale per la coltivazione (semi, lampade apposite, piantine in varie fasi di accrescimento), nonché circa due chilogrammi di marijuana essiccata e triturata pronta per l’uso.
C.M. è stato quindi segnalato in stato di libertà all’ A.G. ai sensi dell’art. 73 del testo unico sugli stupefacenti.