Il Sindaco vuole la stagione estiva di sei mesi
FANO (Pesaro e Urbino) – Dal prossimo anno concessioni di spiaggia aperte fino a ottobre compreso. L’impegno è stato preso stamane dalla giunta fanese, dopo avere esaminato le richieste di alcuni operatori balneari che auspicavano di allungare la stagione 2014, non la prossima, e recuperare le tante giornate d’estate perse a causa del maltempo.
La soluzione ipotizzata, però, non soddisfa la categoria per almeno due ragioni e per di più solleva sospetti tra le altre associazioni del settore turistico. «Vogliamo portare in riva al mare i bar, i ristoranti, le sale gioco e le discoteche?», chiede Tiziano Pettinelli, di Confesercenti, a titolo di provocazione. Prolungare la stagione da aprile fino al 31 ottobre, invece che al 30 settembre come quest’anno, è una scelta mediana, che per il momento sembra deludere un po’ tutti. Andrea Giuliani di Confartigianato sottolinea che il provvedimento rischia di essere superato dalla Regione e attacca a spada tratta «quella parte dell’apparato burocratico e dirigenziale che in Comune rema contro le imprese, forse per un vecchio retaggio ideologico». «Prendo atto – aggiunge Giuliani – che il sindaco Seri condivide la necessità di destagionalizzare, chiedo però fin d’ora di applicare per il futuro il periodo che stabilirà la Regione e cioè tutto l’anno: dal primo gennaio al 31 dicembre». Commenta Luciano Cecchini degli Alberghi consorziati: «Ampliare la stagione va benissimo, purché le regole siano chiare e rispettate. Non devono in alcun modo favorire forme di concorrenza sleale tra attività stagionali, che devono restare tali, e attività annuali».