Civitanovese – dichiarazioni Dg Bresciani, dimissioni Ds Muscariello ed elenco convocati
Riceviamo e pubblichiamo un messaggio dal Direttore Generale Giorgio
Bresciani.
Non è costume da parte del Presidente censurare o tagliare l’opinione di
chiunque, pertanto il testo viene riportato in maniera integrale, nella assoluta
libertà che si intende dare a tutti di esprimere il proprio pensiero:
«Questo mio silenzio di dieci giorni mi è servito per riflettere: in questi giorni
ho letto e riletto attentamente tutte le dichiarazioni sulla carta stampata
ed Internet, sia del Presidente, sia dei tifosi, sia del Mister Mecomonaco
che ieri ha dichiarato di non essere legato a doppio filo con me, cosa che
assolutamente confermo.
Non sono una persona che non si prende le proprie responsabilità, ma ora la
verità di questi sette mesi deve uscire dalla mia voce .
La Proprietà da me fortemente caldeggiata a luglio è venuta purtroppo meno
agli impegni presi: non ne so i veri motivi, ma il Presidente Patitucci ha
dovuto solo affrontare problemi economici già dettagliatamente discussi all’
inizio stagione.
La Società e’ stata acquisita con 224 mila di debiti e con budget di spesa
650 mila per il campionato in corso: anche questo tutto concordato con la
Proprietà.
Ovviamente questa situazione ha provocato scoramento e dubbi negli atleti,
i quali, a parer mio, hanno solo sbagliato il modo di comunicare queste loro
ragioni.
Da quel fatto purtroppo si è scatenato un susseguirsi di vicissitudini che ci ha
condotto agli avvenimenti recenti.
Questa piccola premessa per rispedire al mittente le accuse di mal gestione:
a Giorgio Bresciani dovrebbero arrivare critiche su giocatori sbagliati,
allenatori, dirigenti, marketing e organizzazione.
Su queste cose, però, nessuno ha mosso critiche, non ce ne sarebbe stato
motivo.
Perciò è necessario spiegare come questa Società era gestita e
organizzata: tutti i pagamenti erano gestiti e decisi dal Presidente e tutta
la documentazione era inviata a Padova, alla sede della Società, l’unica ad
avere poteri sui conti della Civitanovese e del proprio Settore Giovanile.
Da ricordare inoltre che era la B&L ad avere in concessione esclusiva tutta
la pubblicità , gli sponsor e il marchio della Civitanovese: era quindi l’unica in
grado di ricevere pagamenti ed emettere fattura per incassare.
Da ciò si evince quindi che da un punto di vista economico non è nella mia
persona che si dovrebbero avere risposte, ma dalla Proprietà, come del resto
il Presidente Patitucci ha ammesso nel comunicato dopo partita con Chieti.
La verità è che in tutti i miei 13 mesi di permanenza alla Civitanovese ho
percepito 6/7 mila euro come rimborso spese e che il mio unico obiettivo era
creare qualcosa di importante e di vero.
Ho da subito creduto in questo progetto e mi sono senza sosta speso
personalmente per il bene di questa Società e di questa città, che mi ha
accolto a braccia aperte e nella quale mi sono subito trovato “a casa”: il
progetto della curva, da me tanto voluto, come quello di Civitanova alta,
hanno ricevuto dei paletti o ragioni burocratiche e di tempi ne hanno
rallentato la messa in opera, ma sono stati sempre in cima ai miei pensieri.
Le ragioni del mio allontanamento sono molteplici e, con il cuore in mano,
posso dire di non pensare di meritare tante delle accuse e delle parole che
negli ultimi giorni mi sono state rivolte.
Non sono scappato e sono solito assumermi le mie responsabilità, ma per ciò
che io stesso ho fatto, non per ciò che è stato da qualcun altro dichiarato,
promesso e non mantenuto,nei confronti di tutti, dagli atleti ai tifosi, dai
collaboratori a tutta la città stessa, che ringrazio sinceramente per ciò che si
è provato a costruire insieme».
Giorgio Bresciani