Un ascolano prigioniero in Libia
ASCOLI – Un ascolano di 72 anni, Franco Giorgi, è rimasto bloccato in Libia e non può abbandonare il Paese.
Pochi giorni fa l’ascolano era volato alla volta della Libia dove imperversa una guerra civile dopo la morte di Gheddafi, per incontrare alcune persone.
Lunedì scorso Franco Giorgi ha telefonato ad un amico ascolano raccontando che dopo essere giunto a Tripoli è stato prelevato da alcune persone e condotto in una località sconosciuta che non può abbandonare.
Stando sempre a quanto ha riferito nella concitata telefonata in precedenza avrebbe avviato una trattativa con lo stesso gruppo non si sa per quale tipo di commercio. Durante la trattativa però qualcosa sarebbe andato storto. Sarebbe stata rilevata, rispetto al prezzo convenuto all’atto della transazione, una differenza in eccesso di denaro per svariate decine di migliaia di euro. Per questo motivo sarebbe stato trattenuto in Libia.
Nella telefonata Giorgi, con la voce rotta dall’emozione, avrebbe invitato il suo amico a fare in modo di mobilitarsi affinchè possa tornare in Italia. Quest’ultimo si è quindi recato dai carabinieri per raccontare il contenuto della drammatica telefonata. La Farnesina si è subito attivata.