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Ancona mette in vendita le case popolari

000anconavenditacaseANCONA – Via libera della giunta regionale al programma di alienazione del patrimonio di Edilizia residenziale pubblica.

“Si tratta di un provvedimento storico – ha spiegato questa mattina in una conferenza stampa il vicepresidente e assessore all’Edilizia pubblica residenziale Antonio Canzian -. Mai nelle Marche era stata avviata una iniziativa di queste dimensioni. Si procederà alla vendita di un numero complessivo di 3.219 unità immobiliari pari a circa il 30,16% degli alloggi di proprietà di Erap Marche”.

I proventi delle vendite che si renderanno presumibilmente disponibili per il reinvestimento nel triennio 2014-2016 (in ragione di una propensione all’acquisto stimata nella misura del 20-30% degli aventi diritto e del pagamento rateizzato) sono stati quantificati in circa 30 milioni di euro, fermo restando che la realizzazione completa del piano vendite proposto dall’Erap Marche comporterebbe entrate per circa 250 milioni di euro (stima Erap Marche).

“Gli alloggi – ha continuato Canzian – costeranno in media 70 mila euro e gli assegnatari avranno un diritto di prelazione nell’acquisto a condizioni vantaggiose con piani di rateizzazione fino a 18 anni. In questo modo, vogliamo dare ai marchigiani una valida opportunità per acquistare la prima casa, ma va comunque chiarito che non ci sono obblighi. Nel caso di non volontà di acquisto, l’assegnatario potrà rimanere nell’immobile o avere una sistemazione alternativa. Saranno in particolare assolutamente garantite le famiglie con anziani, minori o disabili a carico. Gli alloggi sfitti o liberati per volontà dei locatari invece, potranno andare all’asta”.

Alla conferenza stampa hanno preso parte anche il presidente di Erap Marche Sauro Vitaletti e il dirigente del servizio Edilizia Pubblica Massimo Marchesini che hanno approfondito i dettagli tecnici. L’intervento si inserisce nel piano regionale di edilizia pubblica approvato nel dicembre scorso che individua 4 linee di intervento per raggiungere gli obiettivi di politica abitativa nel triennio 2014-2016.

Tra queste, in assenza di un canale di finanziamento statale dedicato allo sviluppo del settore, viene infatti previsto l’avvio di un programma di alienazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata di proprietà dell’Erap Marche.

Il fine è quello di finanziare interventi di recupero del patrimonio immobiliare esistente; realizzazione di alloggi in aree urbane; operazioni di acquisto di alloggi immediatamente disponibili. Il programma di vendite non dovrà superare il limite del 30% del totale degli alloggi di proprietà dell’Erap Marche che ammonta a 10.675 unità, per garantire comunque all’Erap stesso di mantenere il proprio patrimonio adeguato ad assicurare gli equilibri di bilancio e a far fronte alle esigenze abitative dei cittadini marchigiani.

Il leggero scostamento dal limite del 30% dovuto alla necessità di prevedere le vendite di interi edifici è conforme nella sostanza alla finalità del piano. Gli alloggi inseriti nel programma di vendita sono stati individuati in base a criteri oggettivi: alloggi ubicati in condomini a proprietà mista onerosi sotto il profilo dell’impegno economico e amministrativo; vetustà dell’alloggio oneroso sotto il profilo della manutenzione e gestionale (di norma non si venda il patrimonio costruito e recuperato negli ultimi 20 anni); tensione abitativa non elevata; situazioni particolari a carattere antieconomico o con criticità gestionali; alloggi ubicati in condomini con elevata propensione all’acquisto da parte degli assegnatari.

Le prime lettere di avviso destinate ai locatari partiranno già dai prossimi giorni. Il piano regionale prevede di individuare una quota di immobili, non superiore al 10% del totale degli alloggi di proprietà dell’Erap Marche, 1.062 unità, da utilizzare come riserva nel caso che non si registri una adeguata propensione all’acquisto tra gli assegnatari degli alloggi da vendere in base ai precedenti criteri di priorità.