Spacca, Cesetti, Ceriscioli risponderanno mai a domande su lavoro e occupazione?
I candidati alla presidenza della regione affrontano temi alti e roboanti. Spacca la mette sulla forza e declama che con lui le “Marche Forti”, slogan muscolari anche per Cesetti, “Il Fermano più forte”, la prossima legislatura sarà tutta una prova di forza, tiri alla fune, alzate di pesi….. e via di questo passo. Peraltro anche gli altri candidati nelle altre circoscrizioni vogliono più forte il loro territorio, quindi sarà un abella gara a chi sarà in grado di esprimere più forza. Mai questi signori, in sella da decenni accennano al lavoro che non c’è, all’economia che non riprende, alla disoccupazione da record, soprattutto tra i giovani. Ebbene alcune domande a questi candidati perenni a tutto vorremmo porle:
1) Si sono tanto fatti lustro con “Garanzia Giovani”, oggi che il progetto è finito su un binario morto, cosa hanno da dire ai giovani elettori illusi e scoraggiati?
2) Spacca, Cesetti, Ceriscioli, sono comunque rappresentanti di forze politiche della compagine governativa, la stessa che ha approvato il Jobs Act come il salvifico provvedimento per creare occupazione stabile e duratura, ci credono ancora?
Non ci risponderanno mai. Tra l’altro Spacca dovrebbe prima chiarire agli elettori marchigiano il suo ruolo nella vicenda Indesit, azienda notoriamente dei suoi sponsor politici, venduta agli americani di Whirlpool e subito dopo coinvolta in un progetto di ristrutturazione con migliaia di esuberi, nonostante gli impegni assunti dagli acquirenti al Mise.
Fosse solo questo? Comunque si ricandida Spacca, come dice lui “per finire il lavoro e i progetti avviati”, certo a questi politici il senso dell’umorismo non manca di certo.
ARES