Forza Italia, bene l’incontro con MARCELLO FIORI
Grande successo per la convention di Forza Italia all’hotel calabresi alla presenza del
coordinatore nazionale Enti locali e club Marcello Fiori.
Erano presenti proprio tutti, dal gruppo consiliare di Forza Italia di San Benedetto (Tassotti
Gabrielli Ruggieri Piunti) ed anche Massimiani, agli ex assessori e consiglieri provinciali, dai
presidenti dei club al coordinamento comunale ai moltissimi giovani ed anche, gradita presenza,
dell’on. Gianluigi Scaltritti.
Molti anche gli amministratori locali del Piceno presenti, chiamati a raccolta dalla Ruggieri, che
hanno incontrato Il coordinatore enti locali Fiori, per confrontarsi e conoscersi, proprio alla luce del
nuovo incarico nazionale ricevuto da Fiori ed esprimergli criticità e soluzioni per ottimizzare le
attività dei consiglieri e amministratori tutti negli enti di appartenenza.
Ciò a dimostrare l’unità di intenti e la coesione del partito, dei dirigenti locali tutti, nel voler far
raggiungere a Forza Italia un ottimo risultato a queste imminenti elezioni regionali.
I sondaggi ci danno testa a testa, la forbice è stretta e tutti lavoreranno alacremente per la regione
e per San Benedetto 2016.
Dopo il saluto del padrone di casa Pasqualino Piunti e del capogruppo Bruno Gabrielli, l’Intervento
di Maria Grazia concetti e del capolista Piero Celani che ha fortemente voluto l’evento
sambenedettese e la preziosa presenza dell’amico Fiori.
Celani ha focalizzato l’attenzione sui punti programmatici di questa campagna elettorale e
sull’importanza di vincere questo referendum tra forza Italia /Marche 2020 e il Pd.
Questo Pd molto nervoso ci fa capire che siamo sulla buona strada, la strada della vittoria.
Ha concluso Marcello Fiori con un intervento che ha spaziato dalla politica estera, a quella
nazionale, sino a concentrarsi sulla sfida di forza Italia alle regionali. La Sfida-ha detto fiori- è
quella di far vincere forza Italia con i suoi bravi e preparati candidati per poi ripartire dai territori
dalla gente e dalla scelta di una buona classe dirigente che guarda al futuro e alle nuove sfide che
ci attendono secondo la lungimiranza del presidente Berlusconi.