Il Castagno ancora senza soluzione
SANT’ELPIDIO A MARE – Ennesimo rinvio per il processo sul caso Castagno. Per via dell’assenza del giudice competente, il procedimento che vede sul banco degli imputati con l’accusa di lottizzazione abusiva, Massimo Granatelli tecnico istruttore responsabile del procedimento urbanistico, Patrizia Scaramazza responsabile delle opere pubbliche e gestione del territorio del comune di Sant’Elpidio a Mare, Michele Le Grottaglie tecnico della società e Alberto ed Enrico Alici Biondi proprietari della società il Castagno, slitta a dopo le vacanze estive la prossima udienza.
Si accorciano ulteriormente i tempi per una possibile prescrizione. Intanto non trapela nessuna notizia sul raggiungimento di un possibile accordo tra il Comune e le parti riguardante la destinazione d’uso di una porzione del complesso. Nell’ultimo anno si sono tenuti diversi incontri, gli operatori dell’outlet village, tutti gli avvocati e i rappresentanti della Tod’s, ma finora non è stata varata una soluzione condivisa. Molte le proposte al vaglio. Tod’s ha in più circostanze ribadito di non avere alcun interesse che i negozi chiudano, né che si perdano posti di lavoro, ma vuole solo veder ripristinata la legalità.