A LORETO IL CONGRESSO NAZIONALE DEI PODOLOGI
Folta partecipazione oggi al Centro Giovanni Paolo II di Loreto per il XII Congresso nazionale
di podologia organizzato da Ampi – Associazione Mercurio Podologi Internazionale. Il
Congresso vede confrontarsi in due giornate di lavori i maggiori esperti di questa disciplina a
livello nazionale ed internazionale ed ospita podologi, fisioterapisti e tecnici ortopedici in arrivo
dall’Italia e dall’estero, Spagna e Svizzera in particolare. L’appuntamento si svolge con la
collaborazione del Gruppo S.Stefano ed in particolare con la casa di cura Villa dei Pini di
Civitanova Marche, che vanta un’importante esperienza nel settore grazie ad un Centro
specializzato operativo da anni.
“Il piede è un distretto anatomico a volte trascurato mentre ha un ruolo fondamentale per la
salute complessiva della persona – spiega Enrica Pagliari, presidente Ampi e responsabile del
Centro di Villa dei Pini -; un tema a cui va prestata particolare attenzione nella nostra regione,
vista la crescita della popolazione anziana: il piede geriatrico è proprio uno degli argomenti
centrali che trattiamo in questa due giorni”.
Le Marche, ha sottolineato Gianni Genga, direttore generale dell’Asur Marche, è stata tra le
prime regioni nel 2000 ad aver adottato un piano podologico ed aver inserito la figura
professionale del podologo: un percorso da proseguire e valorizzare. Enrico Brizioli,
amministratore delegato dell’Istituto di riabilitazione S. Stefano, ha sottolineato l’importanza
della multidisciplinarietà nel trattare queste patologie ed ha segnalato l’intenzione del Gruppo
di proseguire negli investimenti in centri e servizi a supporto dei pazienti con problemi di
deambulazione.
Il congresso si è aperto con un confronto sulle professioni sanitarie, moderato da Antonio
Aprile, direttore generale di Villa dei Pini. La prima giornata è stata poi dedicata alle relazioni
medico-scientifiche che hanno riguardato chirurgia e ortesica, il piede dell’anziano e le malattie
vascolari. Tra le importanti personalità intervenute, Virginia Novel Martì, professore emerito
dell’Università di Barcellona; Paolo Ronconi, direttore del “Foot Hospital” di Roma; Antonio
Serafin, responsabile del servizio di podologia dell’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano;
Saverio Proia, dirigente presso il Ministero della Salute – Dipartimento professioni sanitarie e
risorse umane; Antonio Benedetti, preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia della
Politecnica delle Marche e Ilir Shani, responsabile di Chirurgia generale all’Ospedale di
Durazzo (Albania).
La giornata di domani sarà dedicata ai casi clinici; nel pomeriggio, interventi incentrati sulla
fisiopatologia e sull’ortesi plantare chiuderanno il congresso.
Moretti Comunicazione
Isabella Tombolini