Assenteismo in Comune
MACERATA – Indagine sull’assenteismo in Comune, nei guai una dipendente e un investigatore privato che era stato nominato dalla procura e che avrebbe rivelato al sindaco Romano Carancini e ad un’altra persona che erano in corso delle indagini della Finanza su dipendenti che si allontanavano nelle ore di ufficio o entravano in ritardo.
La dipendente è accusata di truffa ai danni dello Stato perché avrebbe fatto passare il badge che segna gli ingressi in Comune ad un’altra persona e poi lei entrava più tardi. Un comportamento che è stato accertato più volte dai finanzieri. Ma l’indagine è naufraga perché è circolata la notizia che la Finanza aveva messo le telecamere in Comune. A rivelare che c’era una indagine era stato un investigatore privato, nominato ausiliario di Pg, che doveva occuparsi di piazzare le telecamere e che, è stato accertato, aveva rivelato al sindaco e a un’altra persona che c’erano le indagini della finanza. L’indagine è coordinata dal pm Enrico Riccioni.