TECNOCASA E LUCA ABETE: #NonCiFermaNessuno
Si è chiuso mercoledì 24 giugno presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza il
Tour di Luca Abete, l’inviato di “Striscia la Notizia”, di cui il Gruppo Tecnocasa è stato
partner incontrando gli studenti per lanciare il messaggio di forza e speranza
racchiuso nell’hashtag #NonCiFermaNessuno.
Tecnocasa, da sempre attenta ai giovani ed al loro inserimento nel mondo del
lavoro, è stata orgogliosa di partecipare in prima linea a questa iniziativa che ben
rappresenta la sua filosofia e che, soprattutto, ha costituito un’importante occasione
per entrare in contatto con i “futuri” collaboratori. Il Gruppo è sceso “in campo” in
tutte le 15 tappe che hanno visto la partecipazione di 20.000 ragazzi. Ha parlato
così delle concrete opportunità professionali che Tecnocasa e Kiron offrono a coloro
che vogliono abbracciare una seria professione “per la vita” nel settore immobiliare
e creditizio. In questa occasione i vari esponenti hanno sottolineato l’importanza di
avere alle spalle una struttura solida che li prepari e li sostenga nel percorso
lavorativo, dando nello stesso tempo opportunità concrete.
Il Tour è un progetto dai risvolti sociali, motivazionali, di opportunità ma anche
scientifici in quanto avvalorato dalla ricerca sociologica condotta dal Centro di
Ricerca e Servizi Impresapiens dell’Università La Sapienza Roma, su un campione di
studenti per costruire un identikit aggiornato degli studenti universitari italiani.
Obiettivo è stato analizzare le attitudini e le aspettative degli under 29 riguardo al
proprio futuro. Nella giornata conclusiva del Tour, è stata data un’anticipazione dei
risultati della ricerca: i giovani si dicono piuttosto fiduciosi dell’utilità dei loro
percorsi formativi, attribuiscono maggior valore alle conoscenze informatiche
rispetto alla conoscenza dell’inglese, desiderano e sognano un lavoro “sicuro” e per
questo sono disponibili ad un certo grado di flessibilità. La maggior parte degli
studenti non lavora, ma di questi oltre la metà vorrebbe farlo (il 62,7 %). Chi lavora è
soprattutto part-time e precario (il 26,6 % è in stage) e svolge lavori non del tutto
coerenti con l’ambito di studio. Gli intervistati vorrebbero in gran parte proseguire
gli studi.
Nel corso dell’evento del 24 giugno è stato inoltre proiettato il docufilm (visibile al
link: https://vimeo.com/131593642) che racconta il viaggio di #NonCiFermaNessuno
negli atenei italiani.
www.noncifermanessuno.net