Il Fermano protagonista con due strutture premiate da Legambiente Turismo
Aree protette, turismo e agricoltura sostenibile: ecco la nuova sfida delle Marche
Oggi con l’arrivo al porto di Ancona della Goletta Verde, storica imbarcazione di
Legambiente si è voluto lanciare una sfida: tutelare l’ambiente e la biodiversità della
regione Marche, anche attraverso buone pratiche agricole, un turismo responsabile
e idee innovative nel campo della sostenibilità, per creare nuova occupazione e
valorizzare le comunità locali.
Invitate anche due realtà importanti del territorio fermano, una di Pedaso e l’altra di
Campofilone: Paola Maroni titolare del B&B Land&Sea di Campofilone e Luigi Bruti titolare
della Casa Vacanze Contea del Ciliegi di Pedaso (FM) , accompagnati da Paolo Concetti,
Assessore all’Ambiente di Pedaso.
Ad accogliere la delegazione fermana, tutta la ciurma della Goletta Verde con il
neoPresidente di Legambiente Marche Francesca Pulcini e il coordinatore delle campagne
regionali Andrea Bagalini
Quindi TURISMO AMBIENTE e AGRICOLTURA, un trinomio vincente in questa regione
che, grazie ad una sinergia di progetti di rilancio e sviluppo sostenibile del territorio, ha
saputo garantire occupazione diretta e favorire l’indotto in settori strategici, quali cultura,
turismo, agricoltura, allevamento, artigianato, commercio e servizi, promuovendo la
nascita di piccole e piccolissime imprese e cooperative locali.
<Scommettere su un turismo a basso impatto e fortemente connesso con il territorio
significa scommettere sul futuro sia da un punto di vista ambientale che economico. > Ha
così sintetizzato Francesca Pulcini <La bellezza del nostro territorio, dei nostri parchi e
delle nostre aree protette è una grande attrattiva per i turisti, per questo abbiamo deciso di
seguire un percorso che miri a una maggiore sostenibilità ambientale facendo allo stesso
tempo rete.>
Sembrerebbe che questa scelta si stia dimostrando vincente in un settore che, di anno in
anno, vede crescere la domanda di qualità e la sensibilità ambientale da parte dei turisti,
soprattutto stranieri, interessati non solo a visitare la nostra regione ma a scoprirne e
conoscerne la vera ricchezza che risiede nella bellezza diffusa ovunque, nel paesaggio,
nella natura, nei parchi, nell’arte ma anche nella gastronomia e nelle produzioni artigianali.
Questa è sicuramente la migliore ricetta per qualificare e rendere più innovativo e
competitivo il comparto turistico di questa come di altre regioni italiane.