Muore Bortolussi, leader degli artigiani di Mestre
VENEZIA – E’ morto nella notte in ospedale a Padova Giuseppe Bortolussi storico leader degli Artigiani: il 4 agosto prossimo avrebbe compiuto 67 anni: oltre che segretario della Cgia di Mestre dal 2010 è stato consigliere Regionale del Veneto dopo la candidatura a Governatore con il Pd. Era stato anche assessore al Comune di Venezia. Bortolussi – nativo di Gruaro (Ve) – era stato colpito da una grave malattia lo scorso ottobre ed era stato sopposto a un delicato intervento che lo aveva molto debilitato. Nonostante questo, Bortolussi continuava a occuparsi della “sua” Associazione con telefonate quasi quotidiane e, come raccontano gli associati, con la grinta che ha sempre dimostrato: “Era rientrato in ufficio dopo Natale – ricorda il suo portavoce Paolo Zabeo – ed era sempre attivissimo e pieno di idee. Lascia un vuoto incolmabile”.
Bortolussi era entrato nella Cgia nel 1980. «Ho imparato dall’avvocato Ennio Antonucci che mi prese a far pratica nel suo studio legale a Dolo – amava ricordare – Gli altri avvocati arrivavano in udienza con Il Gazzettino nella cartella e perdevano cause già vinte. Noi vincevamo anche quelle perse perché avevamo studiato».
Il leader degli artigiani ha all’attivo una grande produzione letteraria e centinaia di saggi e interventi sul Gazzettino. Fra i suoi libri di maggior successo si ricordano : Tassati e mazziati (Sperling & Kupfer, 2011),Evasori d’Italia (Sperling & Kupfer, 2012), Meno Imu (con Andrea Vavolo, Eir, 2012), L’economia dei suicidi (Marcianum Press, 2012), che ha suscitato molte polemiche.