Allora la domanda è: Cacceranno la Grecia?
Non esiste possibilità di uscita secondo i Trattati, inoltre, resta da vedere in chiave legale se l’atteggiamento di Draghi e della BCE , non configuri il reato di “danneggiamento” nei confronti delle banche greche e della Banca Centrale greca.
La BCE si è comportata in modo diverso nel 2010 nei confronti delle banche francesi e non più tardi di due anni fa nei confronti di quelle spagnole.
Ipoteticamente, se venisse protratta la chiusura delle banche per mancanza di liquidità essa potrebbe essere impugnata legalmente dalla Grecia? Forse si e aggiungerei con successo.
Tutto questo casino per una somma di 1,7 miliardi di euro? Ragazzi, non crederete mica agli asini volanti, vero? Gli 1,7 miliardi non pagati al FMI sono “il pretesto” per forzare la mano, il punto è che c’è stato un referendum che … insomma, questa UE ha rotto le palle a tutti.
L’Austria, voterà per stare nella UE, l’Inghilterra voterà l’anno prossimo…..
Quindi, non è la Grecia il problema!
Il fatto che domenica ci sarà una riunione di 28 paesi non si sa bene su cosa, la dice lunga su quanto sia il casino.
La Merkel è “tutta chiacchiere e distintivo”, ha bisogno di essere spalleggiata?
Cosi il problema Grecia è solo una “mossa di tipo Kansas City”, per sviare l’attenzione. Il problema vero è la Cina!
Domanda: quanti derivati cinesi ha in pancia il duo Merkel-Hollande, non loro, le loro banche? Non si sa, quello che si sa è che il vertice che hanno fatto lunedì, la culona e il puffo quattrocchi d’oltralpe, dice una sola cosa: sono nei guai.
Hanno fatto a meno del “fenomeno fiorentino”, lo hanno sfanculato, lasciato a casa. In fondo, hanno pensato, che gli chiediamo il parere a fare? Capisce una mazza!
Così il problema Grecia è l’ultimo dei problemi, ma la prima delle questioni!
Cosa insegna e cosa ha insegnato? Che la culona è inflessibile solo coi deboli, che puffo quattrocchi sa solo cianciare. Sono i boards delle rispettive banche nazionali a fornire a questi due i discorsi che tengono davanti ai media.
I prossimi siamo noi! L’Italia del “fenomeno fiorentino”, il quale è solo l’ultimo di una serie di fenomeni che si è susseguita dal 1002 ad oggi Berlusconi, Prodi, Dalema, poi Monti, Letta, e l’attuale premier. Hanno tutti una cosa in comune: sono manovrati dalle banche.
Tocca a noi, adesso! ve l’ho detto da oltre un anno: vogliono fregarvi i soldi! Quelli del conto corrente. Per “necessità”!
Comunque sia, rileggete le prime righe del post e capirete che siamo di fronte a un atteggiamento pregiudizievole: Merkel e Hollande non rappresentano nessuno, oltre alle loro banche!
Se permettiamo che le difendano e affamino popoli e paesi, questa UE è finita da lunedì prossimo.
I greci? Vivranno da nababbi con l’indennizzo che i tribunali internazionali decreteranno contro chi voterà per l’espulsione della Grecia. Il “fenomeno fiorentino” voterà come glielo ordineranno e saremo noi a dare l’indennizzo?