Per i disoccupati un voucher per trovare lavoro
Un voucher per trovare lavoro. Il nuovo «assegno di ricollocazione», infatti, potrà essere speso presso i centri per l’impiego e i servizi accreditati (agenzie per il lavoro, per esempio) al fine di essere assistito alla ricerca di una nuova occupazione. Ne potrà fruire soltanto chi abbia perso un lavoro dipendente da almeno quattro mesi (sono esclusi collaboratori e autonomi), a condizione che siano fruitori di Naspi. A prevederlo, tra l’altro, è il dlgs di riforma dei servizi per l’impiego (Jobs act) approvato in via definitiva dal consiglio dei ministri.
Il «nuovo» disoccupato. La nuova prestazione è rivolta ai lavoratori disoccupati, tali considerati sulla base delle nuove norme. La riforma, infatti, cambia il concetto di disoccupazione e ne modifica anche la relativa procedura per il riconoscimento. Saranno considerati disoccupati i lavoratori privi d’impiego che dichiarano, in forma telematica, al portale web nazionale delle politiche del lavoro, la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione a misure di politica attiva del lavoro concordate con i centri per l’impiego. Inoltre, al fine di confermare lo stato di disoccupazione, i lavoratori disoccupati contattano i centri per l’impiego, con le modalità definite da questi, entro 30 giorni dalla data della dichiarazione di disoccupazione; in mancanza di tale contatto, sono convocati dai centri per l’impiego per la profilazione e la stipula di un patto di servizio personalizzato.