Casa: Sgravi fiscali confermati
Conferma per gli sgravi fiscali collegati ad interventi edili di risparmio energetico e di ristrutturazione delle abitazioni. Ma con un occhio di riguardo per i primi. E’ questo lo schema di azione del governo alle prese con la legge di Stabilità. «In questi giorni sono in corso verifiche non solo per la conferma ma per l’ampliamento dell’ecobonus, in particolare per la misura risultata più efficace in termini di miglioramento e riqualificazione ambientale» ha spiegato all’Unità il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, precisando che l’esecutivo pensa soprattutto ai condomini costruiti nell’epoca del boom edilizio «che oggi non rispondono più ai requisiti di sostenibilità di un abitare moderno». Per questa ragione, la detrazione fiscale del 65% delle spese sostenute per gli interventi di ristrutturazione che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici (ad esempio opere che riguardano la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento, il miglioramento termico dell’edificio, l’installazione di pannelli solari e la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale) sarà potenziata. E, in questo senso, si ipotizza di aumentare il tetto massimo detraibile (attualmente 100 mila euro) riferito ai lavori che permettono di ridurre la quantità di energia necessaria per riscaldare un intero condominio. Conferma anche per la detrazione del 50% (con estensione del bonus mobili alle giovani coppie in affitto) ma con un dimezzamento del tetto massimo che si ridurrà da 96 a 48 mila euro.