AL NUFABRIC BASEMENT TANTI I PERCORSI FORMATIVI
Anche quest’anno al via una serie di corsi e workshop proposti dal Nufabric Basement.
Uno studio di registrazione che da poco più di anno è presente a Fermo e lo ha visto attivo
su diversi fronti, coinvolgendo artisti del calibro di Raphael Gualazzi per sessioni di
registrazione , di Nicolò Fabi per un secret event in città, oltre a diventare un punto di
riferimento per molti artisti nazionali, data la professionalità della struttura circondata poi
da un territorio assolutamente favorevole ad ospitate una fase così intima e importante
come quella della nascita di un progetto discografico. I primi due corsi proposti nella loro
seconda edizione sono quello di Sound Engineer e Light Designer. Entrambe figure
fondamentali nel percorso creativo di un artista. Il primo ascolta, rielabora e costruisce il
suono del messaggio, il secondo illumina, risalta, crea quello stato visivo fondamentale
per ciò che si vuole comunicare.
Il corso di Sound Engineer da la possibilità agli studenti aspiranti fonici di esplorare
nozioni di base di acustica, approfondire i concetti teorici per arrivare alla realizzazione di
un missaggio di un disco o di un concerto live, invece per gli amanti dell’illuminazione sarà
vero e proprio laboratorio per la progettazione e realizzazione di un allestimento
illuminotecnico, contestualizzato ad eventi live, teatrali o televisivi. La classe docente è
affidata a professionisti che da anni collaborano con artisti italiani e stranieri; per il corso di
sound engineer ci sarà Michele Pazzaglia (Paolo Benvegnù, After Hours) Daniele “Jack”
Rossi (Nina Zilli, Raphael Gualazzi, Patti Pravo) e Stefano Luciani (Nina Zilli, Raphael
Gualazzi, Mudimbi) che si divideranno le lezioni dei vari moduli proposti. Al comando del
corso di light designer ci sarà invece Fabio Quarchio che ha lavorato al fianco di Michele
Zarrillo, Nina Zilli, Stadio, Matia Bazar. L’obiettivo è quello di creare delle nuove figure
professionali, che abbiano la possibilità di sviluppare i proprio progetti con il supporto
della struttura attraverso degli stage. Nell’arco dell’anno saranno molti altri i corsi e work
shop proposti legati alla formazione di figure appartenenti al mondo dell’audio (producer
musica elettronica, backliner, Pa Man) della musica (incontri con musicisti di fama
nazionale) o della fotografia e della grafica. Un modo per il Nufabric Basement di
interfacciarsi con il territorio locale, collegarlo con altre attività sviluppate anche fuori
regione e trovare quella dimensione di luogo di incontro e di scambio, una delle esigenze
principali per il quale è nato.