Al via domani la Stagione Teatrale della Fondazione Pergolesi Spontini con i Comuni di Maiolati e di Jesi
Onore dell’apertura al “Gaspare Spontini” di Maiolati e, nel rispetto di una
tradizione che si rinnova, avvio della stagione di prosa all’inizio del nuovo anno, per il
Teatro “Giovanni Battista Pergolesi di Jesi. Questi i punti di partenza, rispettivamente
domani 4 dicembre 2015 e Venerdì 23 gennaio 2016, di una stagione di prosa molto
attesa, non fosse altro che per l’elevato livello della proposta complessiva, targata
Fondazione “Pergolesi – Spontini”, in collaborazione con Marche Teatro e AMAT e con
il sostegno della nostra UBI >< Banca Popolare di Ancona.
Sei rappresentazioni al “Pergolesi”, cinque spettacoli al “Gaspare Spontini”, per
completare un cartellone che non mancherà di richiamare il grande pubblico, visto il
calibro di attori e di registi affermati e noti non solo al pubblico del teatro, ma anche a
quello televisivo. Proprio l’esordio, con “Forbici & Follia” di Paul Portner – che apre il
sipario sulla stagione a Maiolati – ne è la dimostrazione, considerato il cast: Michela
Andreozzi, Roberto Ciufoli, Nino Formicola, Max Pisu, Nini Salerno e Barbara Terrinoni.
E sarà un avvio molto accattivante anche quello della stagione al “Pergolesi”,
che il prossimo 23 gennaio vedrà sul palco “Due partite” di Cristina Comencini, con
l’interpretazione di Giulia Bevilacqua, Caterina Guzzanti, Giulia Michelini e Paola
Minaccioni. Aperture attraenti e chiusure anche, considerata la partecipazione di
Ottavia Piccolo in “7 minuti” di Alessandro Gassman a Maiolati e dell’accoppiata
Massimo Dapporto e Tullio Solenghi per “Quei due”, che si prenderà l’ultimo applauso
della stagione a Jesi. Nel mezzo, anche tanto altro. Da Francesco Pannofino ed
Emanuela Rossi; da Umberto Orsini e Massimo Popolizio; da Maria Amelia Monti a
Paolo Calabrese e Vincenzo Salemme.
Dunque, una proposta destinata ad incontrare il favore del pubblico, in undici
proposte che valorizzeranno il Teatro come metafora della vita, luogo simbolo di un
impegno e di una laboriosità, sempre più necessari sul palco della vita di ogni giorno.
Il Teatro come espressione di un territorio e come luogo di libertà espressiva.
Avendo colto questi valori, la UBI >< Banca Popolare di Ancona ha rinnovato il
proprio sostegno all’iniziativa, nella convinzione che la stagione di prosa rappresenta
una ulteriore opportunità di crescita sociale e culturale del territorio e della sua gente,
alla quale verranno garantiti anche in questa edizione svago e momenti di riflessione.