Start, Ascoli Piceno, San Benedetto pochi pagano la corsa
Ancora ad oggi, nonostante le innumerevoli segnalazioni, non si riesce a risolvere il problema sulla tratta Ascoli – San Benedetto e viceversa, dove a pagare sono solo giovani studenti con abbonamento e lavoratori pendolari. È ormai consuetudine tra i furbetti, in particolare extracomunitari, scegliere la Start per spostarsi sulla Vallata del Tronto poiché ritenuta priva di controlli; addirittura è surreale che chi regolarmente paga, trova quasi sempre l’autobus pieno ed è impossibilitato a sedersi.
Tra l’altro, alcuni, percorrono l’intera tratta da AP a SBT acquistando solo il biglietto a tratta1 (Giusto per precauzione, tanto si sa…nessuno controlla!).
Negli ultimi giorni diversi fruitori del servizio, soprattutto Giovani, sono intervenuti tramite la stampa per denunciare Bus Sporchi, non puntuali e sovraffollati. Ci chiediamo, se tutti pagassero sarebbe ancora così? Allora, cosa sta facendo l’attuale CDA di sinistra tanto sensibile alle problematiche sociali e giovanili ?
Il precedente consiglio d’amministrazione tentò di arginare il problema attraverso l’istallazione di tornelli, autorizzati sia dal Ministero dei trasporti e sia dalla locale motorizzazione civile.
Dove sono i pullman dotati di tornelli? Perché non vengono fatti funzionare?
Ci auguriamo che per far fronte al sovraffollamento nei bus non si adotti l’ipotesi di nuove corse che creerebbero solo ed esclusivamente nuovi non paganti e soprattutto nuovi costi per la società di trasporto.
Siamo invece convinti che solo attraverso l’utilizzo dei tornelli, e un controllo programmato e costante, si possa restituire la piena fruibilità per gli aventi diritto che pagano il servizio.
Coordinamento Provinciale Forza Italia Giovani Ascoli Piceno.