Tradimenti all’italiana, italians do it better
“L’Italia è un paese di santi e navigatori”
Palazzo della Civiltà Italiana (Roma EUR)
Il noto sito di dating AshleyMadison, che conta oltre 25 milioni di iscritti in circa 37 paesi tutti in cerca di
relazioni extra-coniugali, ci fa sapere che ben 600mila sono in Italia con una concentrazione massiccia nel
Nord Italia. Se Roma è ampiamente in testa alla classifica, praticamente tutti lo fanno con tutti a quanto
pare, non si scherza per niente in Padania, Milano, Torino, Brescia, svettano con 19.000 iscritti, Treviso e
Padova tengono alto l’onore della scappatella con 18.000 e Bologna gli mette il fiato sul collo con 17.000.
Sono 23.000 i napoletani in cerca di avventure, mentre se tenete alla fedeltà del coniuge dovreste sposarvi
a Bari o Palermo. Quarantenni e laureati gli uomini, che assommano il 56% di fedifraghi, la vogliono bionda,
burrosa e molto disponibile. Le donne invece fanno meno pubblicità al merchandising delle proprie grazie,
ma se sono laureate, con un buon reddito, cedono facilmente, se lavorano in settori di marketing poi la
disponibilità è quasi totale, con una spiccata preferenza per i castani fra i 40 e i 55 anni economicamente
ben dotati.
Unendoci i dati diMatch.com e The Richest, otteniamo anche la classifica mondiale dei tradimenti, il Regno
Unito è tale anche in famiglia a quanto pare, smentendo i luoghi comuni lo troviamo al decimo posto, con
la Finlandia al nono, poi Spagna, Belgio, Norvegia, Francia, l’Italia ai piedi del podio con il 45%, mentre la
medaglia di bronzo va alla Germania, che ci batte anche in questo, con la Danimarca al posto d’onore e,
udite udite, la Thailandia al primo posto con il 56%, il fatto che sia meta ordinaria del turismo italico è
sicuramente casuale….
Approfondendo scopriamo che ben il 60% delle scappatelle avviene sul posto di lavoro e spesso in pausa
pranzo, ottimo aiuto alla linea, si salta la mensa e si consumano calorie in quantità, delle avventure il 70% è
composto da semplici avventure, solo il 30% sfocia in relazioni stabili. Fra le curiosità possiamo annoverare
che il 7% degli uomini tradisce con compagni dello stesso sesso mentre solo il 4% si dedica allo stesso
versante, in compenso le donne pescano tra i colleghi di lavoro, il personal trainer ed i maestri di sci o ballo.
Il timing prevede l’inizio delle relazioni adulterine tra il 3* ed il 9° anno diventando abituale tra il 9° ed il
25°, per poi cessare.
Quali conclusioni possiamo trarre? Se siete donne e lavorate in ambienti misti basta una occhiata e
conquistate, se poi siete laureate e lavorate in settori di marketing, evitate le smentite, siete sicuramente
traditrici. Per gli uomini, se siete in posizione di potere mettete il vostro ufficio di fianco al reparto
marketing, se non c’è createlo assicurandovi di assumere laureate con almeno 9 anni di matrimonio alle
spalle. Se viceversa volete essere sicuri di non trovare sorprese tornando a casa all’improvviso, dovete
scegliere come sposa una donna che abbia solo gli studi superiori, ancor meglio se ha solo la licenza di
scuola media, che non abbia grandi disponibilità economiche, possibilmente lavori in catena di montaggio e
non frequenti centri sportivi o sale da ballo, altrimenti buona fortuna!!!
MAURIZIO DONINI