Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità
Il Comune di Porto San Giorgio ha recepito, con un’apposita delibera consiliare,
la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. Con un ulteriore atto
di Giunta sono stati assunti degli indirizzi attuativi da fornire alla struttura
comunale. Il sindaco Nicola Loira ha scritto ai dirigenti dell’Ente ed al
comandante della Polizia municipale chiedendo loro, “ciascuno per i rispettivi
ambiti di competenza e gestione, di farsi portatore e promotore dei valori
contenuti in tale Convenzione attraverso una serie di buone prassi”.
“Precisamente – prosegue il primo cittadino sangiorgese – invito tutti a
partecipare, e comunque coinvolgere, l’associazione Zerogradinipertutti (nelle
persone di Saverio Verone e Pasqualino Virgili, rispettivamente Presidente e
coordinatore) in ogni progettazione di opera pubblica, come pure su rilevanti
interventi privati per ascoltare osservazioni, consigli e suggerimenti proattivi e
costruttivi. Inoltre, nei Servizi sociali, culturali e per le Attività produttive, in
ogni conferenza di servizi finalizzata alla organizzazione di eventi e/o
manifestazioni aperte al pubblico ove, in qualche modo, vi siano aspetti da
valutare attentamente in punto di eliminazione o mitigazione delle barriere
architettoniche. Sono certo che la fattiva collaborazione di noi tutti contribuirà a
rendere la nostra città ancora più bella e accessibile in attuazione di quei
fondamenti ed irrinunciabili valori contenuti negli articoli 2 e 3 della nostra
Carta Costituzionale, ‘rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che,
limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno
sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori (e
non solo) all’organizzazione politica, economica e sociale del paese’”.
L’associazione Zerogradinipertutti ha inoltrato una richiesta d’incontro al
presidente dell’Anci nazionale Piero Fassino e regionale Maurizio Mangialardi
“per condividere l’esperienza di Porto San Giorgio e affinché possa essere
recepita dagli altri comuni italiani”.
1 marzo 2016