Unioncamere, un laboratorio per non morire!
Quando non si ha più uno scopo sociale, la fine incombe, è il momento dei convegni, delle giornate di studio, anzi, dei “laboratori di riflessione”. E’ “l’idea” lanciata da Unioncamere per studiare la crisi economica degli ultimi anni nelle Marche. Il convegno dal titolo ampolloso “Quale nuovo modello di sviluppo socio-economico per la Regione Marche”, organizzato da Unioncamere e dall’Università Politecnica delle Marche per il prossimo 16 Aprile vorrebbe dare una risposta al fenomeno di desertificazione dell’imprenditoria marchigiana dove sono scomparse 7.872 aziende. A parte il fatto che con i convegni e le passerelle non si sono mai risolti i problemi dello sviluppo, né con gli interventi più o meno illuminati di ricercatori e presidenti delle varie Camere di Commercio sempre meno determinanti per lo sviluppo del territorio. Troppo inclini ad un apolitica promozionale verso i soliti noti, troppo inclini al presenzialismo spinto, a gare ciclistiche, come a presentazione di manifestazioni fieristiche di debole impatto sull’economia. Si indice un convegno per analizzare dati che tutti conoscono, per guardare in faccia una realtà nota a tutti, ma la ricetta dov’è? Dovrebbe uscire da questo appuntamento al quale partecipa come cameo Lo Bello Presidente di Unioncamere. E’ proprio l’occasione per dire “siamo ancora vivi”, magari quelli ai quali rivolgiamo i nostri “servizi”, nella maggior parte dei casi non ci sono più, ma noi resistiamo, ci sono ancora tanti buffet da spazzolare!
ARES