La crisi economica fa un’altra vittima, la scia di sangue si allunga
CIVITANOVA – La crisi, sempre più dura fa un’altra vittima. Un geometra di 55 anni, originario di Milano, ma da tempo a Civitanova, è stato trovato morto all’interno di un garage a Civitanova, in via Saragat, dove era costretto da giorni a dormire. A lanciare l’allarme, stamane alle 7, la compagna dell’uomo, che non riusciva a contattarlo e temendo il peggio ha subito allertato i soccorsi. Sul posto i sanitari del 118 che hanno potuto solo constatare il decesso. La morte, stando da quanto raccolto, sarebbe stata causata da un infarto. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Civitanova per indagini.
Da qualche tempo il geometra, a causa della crisi dell’edilizia, aveva perso il lavoro e il 4 aprile era stato sfrattato dalla casa dove viveva in affitto. Da quel momento in poi, si arrangiava con piccolo lavoretti, trovando rifugio per la notte proprio nel garage dove è stato rinvenuto morto questa mattina. La compagna, invece, da qualche settimana dormiva a casa di un’amica.
La crisi, alla quale nessuno pensa di mettere un argine, ti toglie prima la dignità e con la dignità anche la vita. Dove sono le associazioni assistenziali, cosa fanno le istituzioni per il popolo degli invisibili, per quanti per vergogna preferiscono dormire all’addiaccio o in un garage, dov’è la carità cristiana, la chiesa del lusso e delle cattedrali farebbe forse meglio ad avere qualche proprietà in meno e ad aiutare qualche povero in più!