L’ARTE CHE CURA, AD ANCONA UNA CONFERENZA INTERNAZIONALE
Martedì 10 maggio alla Mole Vanvitelliana meeting conclusivo del progetto europeo
Musa, coordinato dalla Fondazione Salesi. Clownterapia, musica, danza, arte, pet
therapy: lo stato dell’arte sulle coterapie in ospedale e il futuro dei profili professionali
Clownterapia, musica, danza, arte, pet therapy sono alleate sempre più preziose nei percorsi
di cura. Alle coterapie in ospedale è dedicata la Conferenza Internazionale in programma
martedì 10 maggio alla Mole Vanvitelliana di Ancona, organizzata a conclusione del progetto
europeo Musa “MUSic performing and creative Arts professions involved in healthcare” e con
il patrocinio di Regione Marche, Provincia di Ancona e Comune di Ancona. Il progetto è stato
condotto da realtà che a livello internazionale hanno esperienze rilevanti in questo settore,
provenienti da Italia, Regno Unito, Polonia, Turchia e Lettonia, con capofila la Fondazione
Salesi di Ancona; in due anni di attività, il progetto si è occupato della definizione dei profili
professionali delle arti creative in ambito sanitario ed ha consentito la raccolta di informazioni e
studi scientifici prodotti ad oggi sull’efficacia terapeutica delle coterapie.
La conferenza sarà un momento centrale di confronto tra esperienze e buone pratiche, per
dare voce alle evidenze scientifiche, sensibilizzare sugli effetti delle coterapie e favorire lo
scambio di formazione professionale e opportunità lavorative.
“Grazie al progetto Musa – commenta Anna Rita Duca, direttrice operativa della Fondazione
Salesi – abbiamo lo stato dell’arte sull’impiego delle coterapie nei Paesi partner, un patrimonio
reso fruibile grazie al portale che presenteremo durante la conferenza: su musaproject2014.eu
si potranno consultare informazioni, ricerche ed esperienze e cogliere opportunità
professionali in un’ottica di mobilità europea”.
L’Ospedale Salesi, presidio pediatrico degli Ospedali Riuniti di Ancona, vanta una forte
esperienza in questo settore, con progetti che riguardano musicoterapia, clownterapia e pet
therapy: su quest’ultimo fronte particolarmente interessante il progetto sperimentale condotto
su bambini affetti da cefalea, che nel 70% dei casi non hanno più accusato sintomi, anche a 2
anni di distanza.
“Il progetto Musa è emblematico – commenta Michele Caporossi, direttore generale
dell'Azienda Ospedali Riuniti di Ancona – perché l’influenza dell’aspetto psicologico e del
contesto esistenziale nelle terapie è sempre più evidente. Tanto più in ambito pediatrico,
perché in età evolutiva si ha contezza scientifica del fatto che il rapporto tra sviluppo e
apprendimento determina la risposta all’insorgere della patologia. Specie riguardo la
musicoterapia, emerge come nell’immaginario collettivo le coterapie siano ormai irrinunciabili
nei percorsi di cura. Vogliamo dare un segnale forte – sottolinea Caporossi – che nonostante la
diminuzione di risorse e il fatto che le coterapie non compaiano nei livelli essenziali di
assistenza, la possibilità di mettere in campo questi strumenti c’è, soprattutto grazie al mondo
della solidarietà e del volontariato”.
Il partenariato del progetto Musa è composto da: Azienda Ospedaliero – universitaria Ospedali
Riuniti di Ancona, Associazione italiana Professionisti della Musicoterapica di Firenze, Latvia
Music Therapy Association di Liepaja (Lettonia), Facoltà di Pedagogia e Psicologia
dell’Università di Bialystok (Polonia), Yildirim Beyazit University di Ankara (Turchia) e College
Grŵp Llandrillo-Menai di Rhos on Sea (Regno Unito).
Alla Conferenza parteciperanno gli esperti delle realtà partner ma non solo: interverranno tra
gli altri Caroline Simonds dell’associazione Le Rire Medicin (Francia) e Stefania Guerra Lisi
dell’Università La Sapienza di Roma, tra i maggiori conoscitori a livello internazionale
rispettivamente di clownterapia e arte terapia. In programma anche laboratori dedicati alle
diverse discipline come occasione di scambio di buone prassi e dimostrazione pratica della
declinazione delle coterapie nelle differenti culture: dalle danze lettoni alla musica tradizionale
turca.
Per celebrare la musica come elemento centrale nelle esperienze del progetto Musa, la
Conferenza sarà preceduta lunedì 9 maggio alle ore 21, al Ridotto del Teatro delle Muse, dal
concerto “Cinema & musica, colonne sonore in concerto”, eseguito dal Nino Rota Ensemble
(ingresso gratuito, con invito da richiedere alla Fondazione Salesi fino ad esaurimento posti).
Per ulteriori informazioni:
Moretti Comunicazione
Isabella Tombolini
tel. 071.2320927 – 366 2818465
isabella.tombolini@alceomoretti.it