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Grotte di Frasassi, è ‘Giotto’ il nome dell’Aquilotto,

grottefrasassiAlle Grotte oggi la cerimonia di premiazione della scuola vincitrice del Contest per l’assegnazione del nome
Grande partecipazione e tanto entusiasmo: è quello che ha caratterizzato la cerimonia di premiazione del Contest dell’Aquilotto, la competizione tra le scuole d’Italia partita a metà aprile per trovare un nome alla nuova mascotte delle Grotte di Frasassi, un simpatico aquilotto. Stamattina la premiazione, nella suggestiva cornice delle Grotte, della classe vincitrice. A presentare la manifestazione, il giornalista Maurizio Socci, che ha animato la mattinata e intrattenuto il pubblico presente e i ragazzi con la sua proverbiale simpatia. C’era anche la mascotte in carne e ossa, l’Aquilotto, a intrattenere i bambini, che fin da subito hanno mostrato grande gioia nel vedere il buffo animale.
Il nome più bello risultato vincitore, quello che da oggi la piccola mascotte assumerà, èGiotto, e lo hanno inventato le classi Classi IV A & IV B della Scuola Primaria E.Celestini dell’I.C. Caduti di Nassiriya, di Vasanello (Viterbo). Un nome, come hanno spiegato le classi, scelto sia perché ai ragazzi piaceva la rima tra i nomi Giotto e Aquilotto, sia perché l’otto ricordava loro la possibile traiettoria di volo del rapace. Poi la menzione, a sorpresa, per la Migliore Storia creata sull’Aquilotto alla Scuola Primaria di Carassai, per le classi IV e V; la scuola non era tra le finaliste, ma il riconoscimento è stato assegnato per l’originalità della storia proposta.
 
Altre quattro le scuole finaliste, oltre alla vincitrice: la Classe III A dell’ I. C. G. Garibaldi, sede associata di San Vito Romano (RM); le Classi II e III  della Scuola Primaria di Carassai dell’I.S.C. di Montalto delle Marche; la Classe V della Scuola Primaria di Serra Sant’Abbondio (PU), I.C. G. Binotti; la Classe I A della Scuola Secondaria di Primo Grado Macerata Feltria, I.C.S. Macerata Feltria. Tutte le scuole hanno avuto l’opportunità di leggere la propria storia al pubblico e a tutte è stata assegnata una pergamena per la partecipazione. Infine, l’abbraccio collettivo dei ragazzi alla loro mascotte in carne e ossa, uno dei momenti più belli di tutta la manifestazione.
 
Il nome ‘Giotto’ ha ricevuto ben il 39% dei voti, battendo tutte le altre proposte arrivateMaurizio Tosoroni, responsabile marketing delle Grotte, ha ringraziato le scuole per la partecipazione e spiegato che “sono stati oltre 4mila i ragazzi che hanno partecipato al contest. Altri 4mila, poi, sono stati i voti arrivati su Facebook per la scelta del nome più originale”. Ha poi aggiunto: “L’Aquilotto è stato scelto come mascotte per il suo valore simbolico: è una delle specie caratteristiche dell’area ed era il simbolo perfetto della nostra area naturalistica. Inoltre l’Aquila è il simbolo del Comune Genga e della famiglia dei Della Genga, di Papa Leone XII. A ciascuna scuola è stato anche assegnato un kit che spiegava proprio tutta la conformazione del sito delle Grotte e del Parco Gola della Rossa, assieme a un giornalino che ora uscirà periodicamente, presentando tutte le bellezze locali”. E ha concluso: “Il giornalino sarà d’ora in avanti distribuito nelle scuole ma anche nei centri turistici locali e negli hotel, per diffondere la conoscenza delle Grotte, del Parco e delle loro peculiarità”.
 
Presenti alla cerimonia anche Massimiliano Scotti, direttore del Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e Frasassi, Jacopo Angelini, direttore del Cras – Centro Recupero Rapaci di Genga, e Luigino Quarchioni, direttore del Consorzio Frasassi. Scotti ha dichiarato:  “L’iniziativa nasce anche dall’importanza di valorizzare tutto il comprensorio delle Grotte e di insegnare ai bambini il valore del rispetto dell’ambiente, che non deve mai venire meno”.
 
I ragazzi, dopo la premiazione, hanno anche potuto vivere una bella esperienza di scoperta del sito naturalistico, con l’opportunità di fare un tour guidato delle Grotte con guide esperte. Non è mancata, data la circostanza, neanche una lezione sui rapaci a cura di Angelini e del Cras al Parco Avventura, che è stato partner dell’iniziativa. Il bilancio, dunque, della manifestazione è più che positivo, dati i risultati, anche perché, oltre alle Marche, sono state coinvolte diverse altre regioni d’Italia, tra cui Umbria, Emilia Romagna e Lazio, quelle da cui è arrivato il numero maggiore di storie e proposte di nomi per l’Aquilotto; il Contest è stato un modo intelligente e divertente, insomma, per far conoscere ai bambini e ai ragazzi il sito naturalistico di Frasassi e le sue peculiarità, assieme a tutta la sua bellezza.
 
Tra i partner dell’iniziativa, si segnala l’importante sostegno dato da Trenitalia; un ringraziamento speciale va poi al Social Media Team delle Marche per il contributo alla diffusione online dell’iniziativa.