Da agosto stop alle penalizzazione per le pensioni anticipate
La penalizzazione sulle pensioni anticipate di coloro che hanno lasciato il posto di lavoro tra il 2013 e il 2014 sarà tolta a partire dal prossimo mese di agosto.
CANCELLAZIONE DELLE PENALIZZAZIONI – L’Inps, spiega InvestireOggi.it, sta procedendo alla ricostruzione d’ufficio degli assegni di coloro che sono interessati, ovvero coloro che hanno lasciato il lavoro tra il 2013 e il 2014 subendo la penalizzazione dell’1 o 2% per ogni anno d’anticipo rispetto all’età di 62 anni, non sarà, quindi, necessaria la presentazione di alcuna domanda da parte degli interessati. Dopo la cancellazione della penalizzazione sulle pensioni anticipate introdotta dalla legge di Stabilità, 28mila persone hanno appreso che dal 1 gennaio 2016 queste penalizzazioni sarebbe state cancellate anche se fino ad ora nessun provvedimento era stato approvato per togliere le penalizzazioni.
ASSEGNO PIU’ RICCO – Tutti coloro che sono titolari di pensione con decorrenza ante 31 dicembre 2014, quindi, avendo diritto dal 1 gennaio 2016 ad un trattamento pensionistico più alto, dal mese di agosto si vedranno, finalmente applicare la decurtazione delle penalizzazioni. Con la ricostituzione dell’importo dell’assegno pensionistico, è da sottolineare, che saranno restituiti anche gli arretrati maturati dal 1 gennaio 2016. L’operazione porterà a questi pensionati un assegno più ricco di circa il 10/15% in più dell’importo attualmente percepito anche se la cifra, ovviamente, varia in base ai singoli casi e gli aumenti più alti spetteranno a quei lavoratori usciti con un anticipo più ampio che si sono visti applicare una penalizzazione più alta.
