Cavalcata dell’Assunta: San Bartolomeo, i forzuti si aggiudicano il tiro al canapo
Kit Apuzzo, Simone Balà, Samuele Borraccini, Matteo Carboni, Alberto Indiveri, Matteo Lamponi,
Andrea Malaspina, Mattia Orienti, Stefano Polci, Francesco Rossi, Paolo Vallesi.
Ecco gli 11 forzuti della contrada San Bartolomeo che ieri, ormai alle 2 di notte, hanno
conquistato la 31esima edizione del Tiro al Canapo, una delle gare più attese e partecipate tra i
giochi storici in programma per la Cavalcata dell’Assunta.
“I ragazzi sono stati a dir poco fantastici – dice il priore di San Bartolomeo Roberto Concetti
– in pedana hanno messo tutto, dai mesi di allenamento al vero e proprio cuore rossonero. Vederli
quasi a terra, stremati, a pochi centimetri dalla sconfitta, rialzarsi e voler vincere a tutti i costi è
stata un’emozione incontenibile. Il mio plauso va alla contrada Campolege e all’incommensurabile
sportività degli atleti, come a quella delle altre contrade che in piazza hanno accolto i nostri
ragazzi facendo comunque tutti festa”.
Sulla pedana allestita al Girfalco, lungo il vialone che conduce al Duomo, le dieci contrade si sono
sfidate in una gara che ha tenuto incollato il pubblico fino a tarda ora: la finalissima tra San
Bartolomeo e Campolege si è tenuta intorno all’1.30, di fronte agli spalti ancora gremitissimi.
Quindi primo posto per San Bartolomeo, secondo per Campolege (Eros De Santis, Stefano
Ferracuti, Gianluca Germani, Emanuel Ladowski, Micheal Ladowski, Lorenzo Mancini, Alessandro
Marmorè, Raffaello Parlatoni, Gianluca Polini, Simone Santarelli, Michele Severino, Giordano
Sollini), terzo per Campiglione (Alessandro Alesiani, Emanuele Alesiani, Federico Alesiani,
Fiorino Alesiani, Daniele Andrenacci, Matteo Alessio Gatta, Claudio Nasini, Brian Paradiso,
Luciano Paradiso) e quarto posto per Pila (Federico Ambrogi, Rossano Biondi, Matteo Del Gatto,
Jacopo Maria Iacoponi, Alessandro Iagatti, Paolo Macchiati, Andrea Poggi, Matteo Salvatori).
10 squadre, 11 atleti ognuna, 6 i tiratori chiamati in pedana, che non possono superare il peso
complessivo di 550 chilogrammi + 1, 32 metri di corda per una competizione che è entrata nella
storia della Cavalcata dell’Assunta nel 1986.
Con la voce del regista Oberdan Cesanelli a fare come sempre da filo conduttore della serata, la
competizione è stata arbitrata da Antonio Bovina e Luciana Angelini della Federazione
Nazionale Tiro alla Fune. La Angelini, come ricordato da Cesanelli, è giudice internazionale e
arbitrerà i prossimi mondiali in Svezia. A sovrintendere le operazioni di “pesa” degli atleti il
Vice Presidente Leonello Alessandrini e Marco Marziali, alla presenza del Presidente
Onorario Silvio Dionea.
Non è voluta mancare ed ha raggiunto il Girfalco per assistere al tiro al canapo il Prefetto Mara
Di Lullo, affiancata dal Sindaco Paolo Calcinaro e dall’Assessore Alberto Maria Scarfini, che
hanno premiato i vincitori.
E ora ci si concentra sul clou del programma: venerdì 12 la Tratta dei Barberi, domenica 14 il
corteo storico in notturna e il 15 il giorno della Corsa al Palio. Intanto domani sera, durante il
mercatino del giovedì, dalle 21.30 la lettura del bando in quattro punti del centro storico.
Fermo, lì 10 agosto 2016 L’Ufficio Stampa