Sarà Bianca Berlinguer a sfidare Renzi?
Forse le nomine RAI non porteranno bene al premier Renzi. Da un lato essersi assicurato una dirigenza dei tg uniformemente schierata a favore del SI potrebbe rivelarsi alla lunga controproducente e generare un moto di contrapposizione dell’elettorato con una maggiore quota di consensi per il NO. In secondo luogo la sostituzione della Berlinguer dalla direzione del Tg3 avrebbe un immediato riscontro negativo sulla popolarità di Renzi e sulla media, lunga distanza si potrebbe addirittura trasformare in una figura antagonista per la segreteria dem. Non è inverosimile la possibilità legata al prestigio, alle indubbie capacità professionali, al sentiment in generale del popolo di sinistra per una donna, figlia tra l’altro di uno dei leader più amati e rispettati, Enrico Berlinguer. Se solo volesse, Bianca, da qui al congresso del 2017 avrebbe la forza e la reale possibilità di contendere con il favore dei pronostici la segreteria a Renzi. E’ tanto possibile non solo in virtù delle capacità riconosciute alla Berlinguer, ma dell’etica che la ispira, lo spessore culturale, vero e fecondo, contrapposto al velleitarismo renziano, fatto di tante parole, molte promesse, pochi approfondimenti e concetti legati ad una politica autenticamente di sinistra. Ora occorre solo sapere se mai la Berlinguer abbia pensato, dopo la scomparsa del compianto genitore a scendere in politica, in quella attiva, perché per il resto politica l’ha fatta eccome!
r.an.