Roaming gratuito e adesso pure senza limiti
L’Europa ha deciso di abolire il roaming dal 15 giugno del 2017. L’ultima novità è che non ci saranno limiti di giorni. A valere per evitare abusi, come per esempio l’uso di una sim lettone a basso costo in modo permanente in Germania dove i prezzi sono ben più alti, varrà il principio di residenza sotto il monitoraggio degli operatori tlc. In caso questo ultimi individuassero anomalie o abusi potranno intervenire. È la nuova proposta presentata dal vicepresidente della Commissione Ue Andrus Ansip e dal commissario Guenther Oettinger dopo quella ritirata una decina di giorni fa dal presidente Juncker che prevedeva almeno 90 giorni gratuiti e copriva già il 99% dei casi di roaming. La proposta, per diventare effettiva, deve ricevere il loro via libera.
Il nuovo approccio che garantirà il roaming gratuito e illimitato in Ue – quindi chiamate, sms e dati allo stesso prezzo che a casa – per evitare abusi, sarà quindi basato sul “principio di residenza o di legami stabili” con lo stato membro dell’operatore di cui si è comprata la carta sim. Sono quindi inclusi i lavoratori o studenti transfrontalieri, gli Erasmus e gli espatriati presenti però in modo frequente nel loro paese d’origine.