Energia, creatività e spiritualità nella terra di lunga vita!
Fabriano ed Ascoli Piceno ospitano le prime due tappe di ottobre del Grand Tour delle Marche
Il Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi ideato da Tipicità ed ANCI con lo slogan: “Il
modo migliore per viaggiare nelle Marche è viverle”, propone due tappe ricche di fascino in
altrettante città-icona della way of life marchigiana: Fabriano ed Ascoli Piceno.
Il 1° e 2 ottobre, l’energia creativa invade la “città della carta” con Fabriano Creative
City: esibizioni live di esperti artigiani, percorsi artistici a tema, workshop e confronti a suon di
creatività. Un ricco carnet di proposte ambientate a ridosso del fiume Giano, fonte “energetica” di
Fabriano, che diviene il cuore pulsante di un fine settimana da vivere intensamente nella città
patrimonio Unesco per la Creatività.
Il format è quello dei Focus Days, con giornate tematiche dedicate ai diversi aspetti
dell’energia creativa. Sabato sarà protagonista l’energia degli elementi, con approfondimenti sulla
domotica, l’integrazione tra eolico e fotovoltaico, l’energia geotermica e solare. Domenica, invece,
spazio all’energia delle menti, con video istallazioni, nuovi concept progettuali, arte del riuso e una
performance dedicata ai “tempi moderni”, tra musica, cinema, immagini, teatro e danza.
Per i golosi, non mancherà l’energia creativa del cibo di strada, rigorosamente Made in
Marche, mentre le suggestioni dell’artigianato artistico sfileranno in un ideale percorso a cavallo
della storia, tra manufatti della tradizione e creazioni innovative. Protagonista sarà ovviamente la
carta, anche in versione “canapa” e “pergamena”, ma non mancheranno oggetti di oreficeria,
ceramica, falegnameria, rilegatoria e macramè.
Il 15 e 16 ottobre Ascoli Piceno ospita Asculum: natura, cultura, spiritualità. Due
giorni per ritemprare corpo e spirito nella “città delle cento torri” e del travertino, ma anche di
Cecco d’Ascoli! Asculum è, prima di tutto, un viaggio per lo spirito alla riscoperta dell’armonia e
dell’equilibrio uomo-ambiente, dalle saggezze himalayane alle origini dei misteriosi Monti Sibillini
che avvolgono la città di Ascoli in un intrigante abbraccio.
Sabato mattina, immersione nei segreti dimenticati della natura, per riconoscere le erbe
spontanee, curarsi nel bosco ed ascoltarne i suoni. Nel pomeriggio, invece, nella sala della
Ragione del Palazzo dei Capitani, spazio alla “consapevolezza” della nostra epoca, al risveglio della
coscienza dell’anima e al potere del cervello quantico. In programma anche l’incontro con
“Francesco Stabili nella nuova epoca”, ossia Cecco d’Ascoli, con la sua valenza storica e la sua
visione alchemica.
Per gli amanti del gusto, al centro dell’attenzione ancora la natura del territorio, questa
volta con l’oliva tenera ascolana, vero “cuore verde” di Ascoli, che sarà proposta in diverse
“salutari” varianti.
Domenica, protagoniste saranno invece l’energia femminile e la luce, in un coinvolgente
viaggio alle origini dello sciamanesimo, per poi passare alla concettualizzazione della “Dea”, che si
arricchisce di nuovi significati nell’epoca dei Piceni e nei tempi più moderni.