CGIL: 32 MILA FIRME NELLE MARCHE PER LA CARTA DEI DIRITTI UNIVERSALI DEL LAVORO
Una Carta dei Diritti Universali del Lavoro per un nuovo diritto del lavoro per dare
dignità a tutti i lavoratori e lavoratrici.
E’ questo l’obiettivo ambizioso che la CGIL vuole perseguire con una proposta di legge di
iniziativa popolare, accompagnata da tre quesiti referendari: uno per abrogare i voucher,
un altro per abrogare le limitazioni alla responsabilità solidale delle imprese negli appalti e
un terzo per ripristinare le tutele nei casi di licenziamenti illegittimi.
Nelle Marche, sono state raccolte le firme di 32 mila persone che hanno sostenuto, con
convinzione, questa proposta di legge firmando nei tanti banchetti e gazebo allestiti in tutta
la regione.
Un risultato importante perché importante è l’obiettivo da raggiungere: un nuovo Statuto
per innovare ed estendere a tutti, diritti come quello a un compenso equo e proporzionato,
la libertà di espressione, il diritto alla sicurezza, al risposo, alle pari opportunità e alla
formazione continua” – dichiara Daniela Barbaresi, segretaria regionale CGIL -.Una
legge per contrastare la precarietà riformando tutte le tipologie contrattuali e rafforzare gli
strumenti di democrazia in mano ai lavoratori.
Si tratta, secondo Barbaresi, di un nuovo Statuto dei lavoratori e delle lavoratrici che
sappia interpretare i profondi cambiamenti nel mondo del lavoro attuale e che sappia
parlare anche a coloro che oggi sono privi di tutele. In pratica, una legge innovativa che
garantisca i diritti fondamentali dei lavoratori, indipendentemente dal lavoro che svolgono,
sia esso dipendente, parasubordinato o autonomo.
Una vera e propria “sfida per i diritti”, come recita lo slogan della campagna, perché la vera
sfida di questo Paese è quella di garantire a tutti, a partire dai giovani, un futuro di lavoro e
di dignità.
A livello nazionale, si sono raccolte oltre 1.200.000 mila firme che, dopo gli oltre 3 milioni di
quelle depositate a luglio scorso in Cassazione per i 3 quesiti referendari, sono state
consegnate stamane alla Presidente della Camera, Laura Boldrini: il 29 settembre è una
data simbolica per la CGIL poiché si celebra il 110 anniversario della nascita del
sindacato.
La raccolta di firme, così come la campagna di consultazione degli iscritti che l’ha
preceduta, ha rappresentato una straordinaria occasione di partecipazione e di
democrazia.
Ancona, 28 settembre 2016