Tpl: sindacati Marche preoccupati
Le segreterie regionali di categoria manifestano la loro preoccupazione per la situazione in cui
versa il Trasporto pubblico locale nella regione Marche.
Come noto agli addetti, la rete regionale di trasporto pubblico dovrà essere riassegnata tramite una
gara pubblica.
Ad oggi, purtroppo, non siamo informati di come la regione Marche intenda affrontare tale
problematica che riteniamo fondamentale per il futuro del Trasporto pubblico locale delle Marche.
Una cosa certa, ad oggi, è stata la parziale riduzione delle agevolazioni tariffarie dei titoli di viaggio
che hanno colpito le categorie più svantaggiate e le fasce socialmente deboli, e la cosa più
preoccupante è l’indeterminatezza delle risorse già da prossimo 2017 che, al momento, risultano
essere drammaticamente insufficienti.
I contratti di servizio urbani non ancora perfezionati e i ritardi nei pagamenti dei corrispettivi
continuano a creare forti disagi e tensioni tra aziende che hanno difficoltà economiche e lavoratori.
Da mesi ormai sentiamo parlare di ulteriori tagli di risorse e quindi di servizi dal prossimo 2017;
L’ultimo incontro con l’assessore ci aveva parzialmente tranquillizzato, così come l’attivazione di un
tavolo permanente su gara e risorse che non è mai stato attivato.
Capiamo perfettamente che il terremoto ha spostato giustamente l’attenzione sui territori e le
popolazioni colpite ma non vorremmo ritrovarci che mentre noi pensiamo che la mancata
informazione e/o la mancata attivazione di un confronto sia questo, e che nasconda invece una cosa
diversa.
Come sempre offriamo massima disponibilità al confronto ma, come già annunciato, siamo pronti a
difendere il settore da eventuali tagli che metterebbero in discussione il livello qualitativo e
quantitativo dei servizi, e in discussione la tenuta occupazionale.