L’Opec fa lievitare il prezzo della benzina
Secondo quanto rileva Quotidiano Energia, la decisione dell’Opec di tagliare dal primo gennaio la produzione di 1,2 milioni di barili di greggio rispetto ai valori di ottobre si è riflessa immediatamente in una fiammata delle quotazioni di greggio e prodotti petroliferi e cascata in un aumento dei prezzi raccomandati delle compagnie.
A muoversi oggi sono state Eni e TotalErg con aumenti su benzina e diesel di 1 cent. Il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della verde è pari a 1,476 euro al litro, con i diversi marchi che vanno da 1,474 a 1,495 euro al litro (no-logo 1,457). Per il diesel si rileva invece un prezzo medio pari a 1,323 euro al litro, con le compagnie che passano da 1,322 a 1,350 euro al litro (no-logo a 1,304). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,586 euro al litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,544 a 1,661 euro al litro (no-logo a 1,484), mentre per il diesel la media è a 1,438 euro al litro, con le compagnie da 1,403 a 1,513 euro al litro (no-logo a 1,332). Il Gpl, infine, va da 0,564 a 0,579 euro al litro (no-logo a 0,555). Secondo le elaborazioni della Staffetta le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 13.000 impianti la benzina self service è venduta a 1,477 euro al litro (invariato, pompe bianche 1,455), mentre il diesel è venduto a 1,326 euro al litro (+0,1 cent, pompe bianche 1,304).
Il prezzo medio della benzina “servito” è a 1,581 euro al litro (+0,1 cent, pompe bianche 1,497) mentre quello del diesel è di 1,433 euro al litro (invariato, pompe bianche 1,347). Il prezzo Gpl è di 0,566 euro al litro (invariato, pompe bianche 0,552) mentre quello del metano è di 0,974 euro al kg (-0,1 cent, pompe bianche 0,964).