Criminalità scatenata, non si ferma davati a nulla, colpito il Conad

PORTO SAN GIORGIO – Nella notte appena trascorsa alcuni malviventi sono entrati in azione cercando di svaligiare la cassaforte del supermercato Conad di Porto San Giorgio. Ma dopo essersi aperti due varchi, dinanzi ai sistemi di massima sicurezza della cassaforte del supermercato, sono stati costretti ad andarsene a mani vuote.

I banditi, infatti, intorno alle 3,30 hanno tagliato una porta in ferro per poi intrufolarsi all’interno del supermercato. Una volta dentro hanno puntato il locale in cui si trova la cassaforte. Sfondata una parete in cartongesso, sono entrati nel locale. Ma a quel punto si sono trovati davanti una cassaforte di massima sicurezza e hanno dovuto arrendersi.

Purtroppo questo non è che l’ultimo, ennesimo episodio di criminalità organizzata in danno di attività economiche. Questa volta è andata bene, ma da nord a sud delle Marche oramai la cronaca non riesce più a tenere in conto gli episodi di vera ed autentica razzia ai danni di privati ed aziende, messe in alcuni casi completamente sul lastrico. Eppure c’è ancora qualcuno, tra i nostri sgarrupati politici intento a parlare di micro criminalità. Qui siamo oramai difronte a bande super organizzate, dove la malavita straniera la fa da padrona e non si accontenta più dello sfruttamento della prostituzione o del gioco d’azzardo, ma punta in alto, ad un controllo del territorio attraverso un clima di incertezza e terrore.

Purtroppo tranne la dedizione delle forze dell’ordine con i pochi mezzi a disposizione, per il resto sono solo parole, quando servirebbe un intervento del Ministro dell’Interno e la dislocazione nelle Marche di forze di intelligence capaci di individuare e colpire i gangli vitali della malavita organizzata, prima dell’ultimo salto di qualità.