LA PIATTAFORMA WEB “INFORMCARE”: IL SOCIAL NETWORK CHE AIUTA I CAREGIVER
InformCare è la prima piattaforma online ideata per aiutare i famigliari caregiver di anziani
non autosufficienti. Offre gratuitamente informazioni e consigli utili sulla gestione dell’anziano,
chi contattare in caso di bisogno, come conciliare assistenza ed esigenze personali e
agevolazioni fiscali. Comprende inoltre servizi interattivi come social network, forum e
videochat, utilizzabili al fine di avere supporto dai professionisti o comunicare tra caregiver in
modo diretto. Per illustrare i contenuti e le potenzialità della piattaforma già attiva in Italia e in
altri 27 Paesi europei, martedì 20 dicembre alle 14:00 presso l’Auditorium dell’IRCCS
INRCA (Istituto Nazionale Riposo e Cura Anziani) di Ancona si tiene il corso ‘Servizi di
supporto on-line per famigliari caregiver di pazienti anziani: la piattaforma Informcare’.
“In Europa più di 100 milioni di persone, fra familiari e amici, forniscono l’80%
dell’assistenza agli anziani” chiarisce Giovanni Lamura, Responsabile del Centro Ricerche
Economico-Sociali per l’Invecchiamento dell’INRCA. “Senza di loro non sarebbero assicurate
molte attività come il trasporto, la cura personale o il sostegno emotivo. Per questo la
piattaforma racchiude consigli su come gestire al meglio l’assistenza nelle patologie comuni in
età avanzata (comprese Alzheimer e Parkinson), oltre a favorire l’interazione tra utenti e la
condivisione di idee e suggerimenti. InformCare dà la possibilità di accedervi in ogni momento
della giornata, ovunque ci si trovi”. Prima del debutto la piattaforma è stata testata in Italia,
Germania e Svezia su un centinaio di famiglie. Dai risultati della fase pilota è emerso un
impatto positivo sull’utenza, in particolare in Italia, dove vi sono pochi servizi rivolti alle
famiglie. La possibilità di ottenere con facilità informazioni sicure e attendibili è stata infatti
considerata un grande valore aggiunto.
Il programma, guidato dall’INRCA insieme all’associazione Eurocarers, fa parte del progetto
europeo Innovage, finanziato dall’Unione Europea con l’obiettivo di creare e testare innovazioni
sociali per contribuire a migliorare il benessere e la qualità della vita in età anziana.
Ancona, 19 dicembre 2016