CALONI AGNELLI BERGAMO – M&G VIDEX GROTTAZZOLINA: 3-2
CALONI AGNELLI BERGAMO: Cavuto 13, Erati 12, Jovanovic 2, Pierotti 12, Luppi 11,
Hoogendoorn 30, De Angelis (L1) 68%, Franzoni (L2), Marsili, Innocenti 1, Carminati. N.e.: Cioffi,
Gamba. All1: Graziosi – All2: Carmelino.
M&G VIDEX GROTTAZZOLINA: Paris 15, Salgado 9, Cecato 6, Sideri 14, Tomassetti 7, Cester
11, Gabbanelli (L1) 63%, Brandi N., Fiori, Pison, Moretti 1, Vecchi, Brandi J. (L2). N.e.: Girolami.
All1: Ortenzi – All2: Cruciani
Parziali: 25-20 (25′), 19-25 (28′), 25-17 (28′), 21-25 (27′), 15-8 (15′)
Arbitri: Scarfò – De Sensi
Note: Bergamo bs 14, ace 4, muri 16, ricezione 54% (prf 39%), attacco 48%, errori 32. Videx bs
11, ace 7, muri 9, ricezione 63% (prf 38%), attacco 36%, errori 24.
Bergamo – Sconfitta al tie-break in terra bergamasca per la M&G Videx Grottazzolina, che lotta
alla pari con la formazione di coach Graziosi per poi cedere al tie-break sotto i colpi di
Hoogendoorn e Cavuto. Segnali comunque positivi in vista del rash finale che vedrà i grottesi
confrontarsi domenica contro Cantù e il 5 febbraio contro Reggio Emilia, e un punto che potrebbe
risultare prezioso qualora Bergamo dovesse ritrovarsi catapultata nella Pool Playout.
Formazione confermata per la M&G Videx Grottazzolina, che schiera in campo la diagonale
palleggiatore-opposto composta da Cecato e Cester, in banda Paris e Sideri (con Brandi in
seconda linea), al centro Tomassetti e Salgado, libero Gabbanelli. Risponde Bergamo con il
serbo Jovanovic in cabina di regia opposto a Hoogendoorn, in banda Cavuto e Pierotti, centrali
Luppi ed Erati, De Angelis e Franzoni ad alternarsi nel ruolo di libero (il primo per le operazioni di
ricezione, il secondo per la difesa).
Avvio piuttosto equilibrato nelle fasi iniziali del primo set, con la Videx che tenta per prima di
staccare l’avversario, grazie al 5-7 firmato Sideri. Bergamo, però, si fa trovare pronta e replica con
un perentorio 4-0 (9-7), a cui segue l’immediato allungo dei padroni di casa. Sul 17-12 per i
bergamaschi, Ortenzi spende il secondo time-out, ma i grottesi sprecano troppo al servizio e in
ricezione e l’invasione a rete di Cester regala alla Caloni il 21-15. Il servizio di Vecchi (inserito al
posto di Sideri) consente alla Videx di rifarsi sotto 21-19 (attacco vincente di Cester), ma
Bergamo è più lucida nel finale e chiude 25-20.
Nel secondo parziale la Videx si presenta con maggior carattere e grazie all’ace di Cester si porta
subito avanti 1-4. L’allungo viene di nuovo dal servizio, stavolta di un Sideri in gran forma (9-13), e
nonostante Bergamo tenti di restare attaccata alla Videx, quando Paris riceve di petto e attacca la
palla del 12-15 appare subito evidente che l’inerzia in campo si è spostata dalla parte degli uomini
di Ortenzi. Il finale, infatti, è tutto targato Videx, con Cecato che difende l’impossibile e Paris
pronto a concretizzare in attacco: è 19-25, si ritorna in parità.
Stessa tenacia nel terzo set per i grottesi , che recuperano il minibreak di svantaggio iniziale e
trovano nel servizio l’arma in più per andare a condurre 6-8 (servizio vincente Paris). Sull’8-9 una
dubbia chiamata arbitrale trasforma un possibile 8-10 in un 9-9: la Videx protesta per un’invasione
aerea non vista al videocheck, gli arbitri replicano con un cartellino rosso ai danni di Ortenzi ed è
black out nel campo dei grottesi, che immediatamente si ritrovano sotto 13-9. Il gap continua ad
aumentare fino al massimo vantaggio Bergamo (19-11, ace di Hoogendoorn) e rimane tale fino al
25-17 finale.
La Videx non si disunisce e riparte nel quarto parziale con rabbia e lucidità, volando sul +5 con
l’ace di Salgado (4-9) e guidata da un Cecato straordinario in cabina di regia, grintoso in difesa e
pungente al servizio: l’allungo è tutta opera del palleggiatore jesino, che prima manda in tilt la
difesa lombarda con un pregevole tocco di seconda, quindi trova l’ace del 6-11 e per non farsi
mancare nulla piazza anche il muro del 15-20. Bergamo cerca di restare a galla e torna a -2 con
l’attacco vincente di Hoogendoorn (19-21), ma Cester mette a segno il punto del 20-24 e regala il
set point alla Videx. A chiudere è proprio Cecato, di seconda intenzione: 21-25 Videx.
Parte forte anche nel tie-break la Videx, ma l’iniziale 1-3 viene subito rovesciato da Hoogendoorn
e compagni, che spinti dal pubblico capovolgono il punteggio e si portano avanti 4-3. L’ace di
Cavuto permette a Bergamo di allungare 7-4, poi è il muro casalingo a farla da padrone,
bloccando la strada prima a Sideri e poi a Cester (10-5). Ortenzi si gioca la carta Riccardo Vecchi,
inserendolo in prima linea al posto di uno spento Sideri, ma il match si chiude su un errore al
servizio proprio dello schiacciatore: 15-8 Bergamo.
Con questa vittoria, Bergamo si conferma quarta forza del Girone Blu e con due punti di
vantaggio su Brescia mantiene salda la posizione che le consentirebbe di prendere parte alla
Pool Promozione. La Videx sale invece a quota 13, confermando il buon momento di forma fisica
e mentale nonostante la sconfitta. Domenica prossima contro Cantù, però, i punti in palio avranno
valore doppio: appuntamento quindi al PalaGrotta alle 19,30, per continuare a sognare.
Ufficio Stampa M&G Scuola Pallavolo