Petracci: esposto alla Procura
Petracci: “questo clima avvelenato danneggia la buona politica”
– La candidata Sindaco donna è stata vittima, sin dal momento in cui si è proposta, di voci e dicerie che
hanno avuto come scopo costante la delegittimazione della sua figura e del suo operato, sul piano
professionale e perfino personale
– Infatti i soliti volti della vecchia politica o chi per loro, appena avuta notizia che la Petracci avrebbe corso
da sola, hanno messo in giro insistenti voci riguardanti il presunto collegamento della candidata civica con
dei noti e rilevanti esponenti della politica locale. Tutto ciò con l’unica evidente ragione di minare
l’immagine della Petracci, ad oggi unica candidata a non avere alle spalle alcun partito o movimento
presente in Parlamento.
– Non basta: la Petracci era continuamente attaccata sempre con il metodo di voci e dicerie messe in giro a
Porto San Giorgio anche sul piano personale; per gettare fango sulla candidata, la si accusava di essersi
circondata di persone di dubbia affidabilità, quando invece lo staff è stato selezionato con l’unico criterio
della professionalità e della fiducia nel progetto politico.
– Si arrivava poi a sostenere che la Petracci era sul punto di ritirarsi dalla contesa elettorale: era ancora più
evidente l’intento di chi voleva danneggiare questo progetto politico perché la notizia era assolutamente
priva di qualsiasi fondamento
– La Petracci ha scelto fino ad oggi di non replicare a queste dicerie di basso livello, preferendo concentrarsi
su proposte politiche concrete e tangibili.
Tutto questo finchè non si è arrivati a coinvolgere anche la Pegas, l’azienda che la stessa candidata dirige.
Infatti, l’ultima insistente voce da fonte accreditata è quella secondo cui un parente di uno dei candidati a
Sindaco starebbe per intraprendere delle iniziative pretestuose contro l’Azienda. L’incredibile escalation
intimidatoria nei confronti della Petracci proseguiva poi con un furto nella vettura della stessa e due
tentativi di intrusione notturni nella sede della Pegas, tutti episodi avvenuti lo scorso 4 aprile. A questo
punto si rende indispensabile l’intervento della Procura della Repubblica, alla cui attenzione saranno
sottoposti i fatti sopra descritti, con tutti i dettagli ed elementi probanti a disposizione, che saranno resi
noti solo nelle sedi preposte.
La Petracci inoltre stigmatizza nel modo più netto i toni infuocati dello scontro politico cittadino, che come
si legge anche sui principali social network, ha raggiunto persino il livello di gravi minacce personali. Tutto
ciò nuoce alla qualità della dialettica politica, perché invece di focalizzarsi sui problemi di Porto San Giorgio
e sulle idee dei candidati, ci si scontra inaccettabilmente sul piano personale. Questo progetto politico è
propositivo, non ci si occupa di beghe private, ma piuttosto si propongono soluzioni concrete e vincenti.