FRANCIA. E’ LOTTA DI CLASSE, MA DISTORTA ALLA RADICE
Viene da dire ai francesi: se vi piace così…avete votato per altri cinque anni di “grand remplacement”, per farvi sostituire a tappe ancor più forzate da stranieri musulmani . Avete votato per il governo dei Rotschild, della finanza internazionale, della deflazione-recessione. Altri cinque anni di soggezione a Berlino, alla UE, all’austerità, al precariato, alla riduzione salariale: avete votato per altri cinque anni di Hollande. Avete votato per la globalizzazione, per la NATO, per la guerra alla Russia.
Avete votato per un tizio artificiale creato apposta nei laboratori della nota lobby, un dipendente della banca Rotschild, uno che è stato ministro dell’economia con Hollande e Valls, due anni durante i quali ha varata uno “legge sul lavoro” (legge Macron) contro la quale migliaia di voi sono scesi in piazza, e che il primo ministro Valls ha dovuto far passare per decreto, a forza. Avete votato uno il cui programma è vuoto come la sua testa.
Avete confermato il potere delle burocrazie e la dittatura dei LGBT.
Avete fatto brindare le Borse, gli speculatori, fatto tirare un sospiro di sollievo ad Angela Merkel, Schulz e Schauble. Vien da dire: francesi, se vi piace così…
Ma c’è una parola sbagliata in questa frase. Ed è la parola “francesi”.
Occorre qualche distinzione. I francesi poveri hanno votato massicciamente il Front National; i francesi ricchi e benestanti, hanno votato Macron. Il voto a Marine ricalca fedelmente la distribuzione nazionale della disoccupazione, della povertà, della iniquità sociale – il Nord abbandonato e il Meridione invaso da musulmani. Hanno votato FN le classi popolari, gli operai. Parigi, la ricca cosmopolita capitale, non ha votato per Marine.
di Maurizio Blondet