VOUCHER: CAMERE LAVORO MARCHE MOBILITATE, INCONTRI CON PREFETTI
Le Camere del Lavoro delle Marche mobilitate per il timore
legato al ritorno dei voucher. A Pesaro, una delegazione del
sindacato ha incontrato il prefetto al quale la segretaria
generale, Simona Ricci, ha espresso preoccupazione, soprattutto
sul piano democratico, per quanto sta accadendo in Parlamento. A
Fermo, il segretario generale Maurizio Di Cosmo ha incontrato il
prefetto l’altro ieri riferendogli delle osservazioni della Cgil
rispetto all’emendamento che potrebbe reintrodurre i voucher.
Ad Ascoli Piceno, la segretaria generale Paola Giovannozzi ha
consegnato allo stesso prefetto la lettera di protesta della
Cgil chiedendogli anche un incontro per i prossimi giorni
sollecitandolo anche per un intervento diretto in materia presso
il Governo. La Cgil di Ancona, infine, incontrerà il prefetto
oggi pomeriggio.
Dichiara Daniela Barbaresi, Segretaria Generale Cgil Marche: La
Cgil ha raccolto oltre un milione di firme (di cui 32mila nelle
Marche) a sostegno della Carta dei diritti universali del
lavoro, a supporto della quale, ha presentato anche tre
referendum. Si era accolto con soddisfazione al scelta del
governo di abrogare i voucher andando nella direzione giusta di
riconoscere il valore del lavoro. Pertanto, riteniamo
inaccettabile il tentativo di reintrodurre norme sul lavoro
occasionale nella manovra di correzione dei conti. E’
un’operazione che sarebbe sbagliata nel merito e grave per la
democrazia del Paese. Continueremo la nostra battaglia per
difendere il lavoro e la democrazia.