M5s, Fermo al via lo scaricabarile
Assistiamo stupefatti al valzer dello scarica barile di questi ultimi giorni.
Da un lato la destra che plaude all’azione della Corte dei Conti pur avendo amministrato per anni
l’Asite con bilanci tutt’altro che rosei e con continue e discutibili assunzione di personale poi difficile
da gestire.
Dall’altra parte la sinistra tutta che sostenne la Brambatti, oggi costretta pure lei a presentare le
memorie alla Corte dei Conti, tanto quanto l’ormai ex presidente Cippitelli che quella
amministrazione aveva voluto. Un segretario comunale del PD scelto per un ruolo chiave per tutta
la provincia.
E in mezzo la Giunta attuale che, a sentirli parlare, sembrerebbero liberi da ogni responsabilità.
Il Sindaco ci ha detto in Consiglio di aver voluto trattenere Cippitelli per metterlo alla prova dei fatti.
È davvero così? Doveva davvero testare un uomo che conosceva fin troppo bene? No.
Semplicemente Cippitelli faceva il gioco dell’attuale maggioranza cioè portava soldi al bilancio
comunale ed era lui solo il bersaglio delle critiche da parte della minoranza. Quindi massima resa
con il minimo sforzo. È davvero innocente la Giunta?
Avvocato è il Sindaco ed avvocato è l’assessore all’Ambiente. E non sanno leggere un atto di
transazione senza capirne il senso? Senza avere dubbi sulla scelta del Cda Asite? Evidentemente
no.
Anzi hanno confermato e assecondato ogni richiesta e ogni strategia proposta da Cippitelli.
Perché?
Dire di averlo fatto per metterli alla prova è irrispettoso nei confronti della città. Una Città che dovrà
spendere per un maxi appalto per le isole ecologiche e che continua a veder arrivare camion di
rifiuti da fuori Regione con le conseguenze che sappiamo sulla salute dei cittadini.
E non dimentichiamo i quasi 12 milioni di euro da stanziare per il nuovo biodigestore.
Sostituire Cippitelli e proseguire con il suo programma, come dichiarato dall’Assessore Ciarrochi
in Consiglio, confermano il ruolo e la responsabilità della Giunta.
Sono mesi che il Movimento 5 Stelle denuncia in Consiglio questa gestione scellerata da parte
della Giunta e dell’Asite. Avremmo voluto e anche accettato delle scuse da parte del Sindaco. Lo
ritroviamo a cercare spiegazioni di fantasia per sostenere l’insostenibile cioè un Asite presieduta
fino allo scorso lunedì da un ex uomo del Pd nonostante la loro promessa di fare Piazza Pulita.
Insomma la solita e consueta bugia.
Calcinaro dovrebbe trarne le dovute conseguenze e dimettersi, dimostrando lo stesso senso di
responsabilità del presidente Cippitelli, se di questo si è trattato.
L'ultima domanda ora è per la città: Davvero credete a Paolo anche stavolta?
Marco Mochi
Consigliere movimento 5 stelle Fermo
Mirko Temperini
Consigliere movimento 5 stelle Fermo