Festival organistico, il saluto alla rassegna con Mansell
L’undicesimo Festival organistico saluta il pubblico venerdì 18 agosto con un
appuntamento di rilievo: nella chiesa di San Giorgio Martire (ore 21.30, ingresso
libero) si esibisce il canadese Gordon D. Mansell. Si tratta di uno dei più
importanti organisti del Nord America. Eseguirà importanti capolavori del
barocco tedesco e del romanticismo francese.
Gordon Mansell è direttore di musica e coro, compositore e organista titolare
presso la chiesa Cattolica Our Lady of Sorrow in Toronto dove è anche
responsabile di eventi musicali e curatore dell’organo Casavant Op.2805
(1965). Ha conseguito la laurea in Scienza presso l’Istituto di Tecnologia di
Rochester nel 1979, il diploma in Tecnologia informatica presso la Facoltà di
Architettura di Toronto nel 2001, la laurea in Musica nel 2006 e di maestro
concertista d’Organo nel 2008 presso la Facoltà di Musica di Toronto.
I suoi insegnanti d'Organo sono stati Peter Daly, William Wright e John Tuttle,
e in seguito ha partecipato a corsi di perfezionamento con famosi concertisti e
docenti tra cui Gillian Weir. Inoltre ha studiato direzione di coro con John
Tuttle, Doreen Rao e Lori-Ann Doloff. Nel 2015 ha partecipato al documentario
“Beating Heart” prodotto da Scott Deathe insieme ai colleghi organisti David
Briggs, Patricia Wright e Thomas Fitches.
Nel 2013 ha effettuato tournée in Italia con il suo coro tenendo concerti a
Firenze, Roma, Città del Vaticano e animando messe presso la Basilica di San
Pietro, alla presenza di Papa Benedetto XVI. Come organista si esibisce
regolarmente nell'ambito di prestigiosi Festival in tutta Europa, oltre che in
Canada dove è considerato uno dei principali esperti di musica sacra.
Recentemente è stato invitato in Vaticano a partecipare alla discussione su
“Musica e chiesa”, un'iniziativa voluta da Papa Francesco per aggiornare e
chiarificare il documento Musicam Sacram (1967) del Concilio Vaticano II.
17 agosto 2017