Acconciatori ed estetiste. CNA di Civitanova Marche: sì all’ascolto della categoria, no ad azioni estemporanee
Riguardo la questione emersa nei giorni scorsi, relativa alle aperture e chiusure previste per le
attività di acconciatura ed estetica, la posizione espressa dalla CNA di Civitanova Marche è chiara:
no a provvedimenti presi senza l’ascolto delle categorie coinvolte.
“Siamo convinti – sostiene Federica Carosi, Responsabile territoriale CNA del settore
Benessere e Sanità – che sia necessario favorire la libera scelta degli artigiani e degli
imprenditori. Sarebbe bene prevedere sì la chiusura, ma senza penalizzare e sanzionare gli
operatori che invece intendono restare aperti, sempre nel rispetto delle norme che tutelano il riposo
dei lavoratori. Tuttavia, prima ancora di avanzare qualsiasi proposta, è per noi imprescindibile
ascoltare la categoria”.
Ecco che allora che CNA riunirà gli artigiani del settore lunedì 15 gennaio 2018, alle 10.00, nella
sede di Civitanova Marche di via Einaudi 436: “Incontreremo gli artigiani della categoria, oltre ai
parrucchieri e i barbieri colpiti dalle sanzioni comminate dall’Amministrazione comunale sulla
base di un’ordinanza datata, che risale a dieci anni fa – riferisce Carosi – e non tiene conto dei
cambiamenti incorsi, a partire dalla diffusione delle medesime attività nei centri commerciali che,
appunto, non sembrano dover sottostare alle stesse regole”.
Per CNA, considerata l’importanza della questione, è fondamentale evitare modifiche
estemporanee del regolamento, che non tengano conto del parere degli operatori e di chi
effettivamente nel settore ci lavora: “La CNA rappresenta gli interessi degli artigiani e dei piccoli
imprenditori, in tutto il territorio maceratese e anche a Civitanova Marche – chiude Federica
Carosi – esortiamo quindi l’Amministrazione comunale ad attivare forme di consultazione della
categoria e invitiamo l’Assessore Pierpaolo Borroni a partecipare alla riunione che abbiamo
convocato per lunedì con gli operatori del settore e che auspichiamo sia un momento proficuo di
confronto e collaborazione”.